Botta e risposta via social tra la guardia appena sbarcato agli Utah Jazz e la superstar dei Brooklyn Nets. "Date pure tutta la colpa a me", scrive KD ma Beverley prima spiega di essere stato frainteso e poi avverte: "Comunque me lo sono segnato"
Quasi due mesi di tira-e-molla (dall'iniziale richiesta fatta ai Brooklyn Nets da parte di Kevin Durant di essere ceduto) e poi un nulla di fatto, con le due parti che si promettono ancora amore (eterno?). La fine della saga Nets-Durant ha lasciato parecchi osservatori sorpresi e uno di questi anche infastidito: la guardia appena arrivata agli Utah Jazz Patrick Beverley. Che ha espresso la sua opinione su Twitter, con una serie di messaggi: "Potete far tutti finta che non sia successo nulla ma quanto è successo non va bene. Per via di tutta questa telenovela attorno a KD ci sono famiglie che non hanno ottenuto un'offerta di lavoro. Questo tira e molla non mi è piaciuto", ha scritto inzialmente Beverley. Ed è a questo primo commento che ha replicato, sempre via social, proprio KD: "BLAMEKD" ("Date la colpa a KD"), il messaggio del n°7 dei Nets, a cui evidentemente non è piaciuto che un collega avesse da ridire sulla trattativa portata avanti (nei propri interessi) da un giocatore. A quel punto Beverley ha twittato un paio di volte ancora per chiarire meglio il suo punto. La prima in termini generali ("Non è un buon modo di fare business. Questi proprietari non possono aspettare finché non arriva l'accordo. Facendo così si danneggia il futuro") e la seconda riferendosi direttamente a Durant: "Dannazione ma chi l'ha detto che stavo parlando di te. Stavo parlando di come si è svolta la trattativa. Entrambe le parti avrebbero fatto meglio a tenere tutto in via privata. Comunque me lo sono segnato", l'ultimo messaggio (accompagnato dall'emoticon di un bloc notes).
Come a dire: segniamoci sul calendario il 21 gennaio 2023, quando i Nets voleranno a Salt Lake City per affrontare i Jazz. Sarà la prima sfida stagionale Durant-Beverley: e quest'ultimo sembra aver già fatto un cerchio rosso sul suo calendario.