Mercato NBA, Utah Jazz: altri cinque veterani possono partire
Dopo aver ceduto Rudy Gobert, Donovan Mitchell, Royce O’Neale e Patrick Beverley, gli Utah Jazz potrebbero cedere altri cinque veterani che non si allineano più con gli obiettivi di ricostruzione della squadra. Ecco chi potrebbe partire sul mercato nelle prossime settimane, con diverse squadre (a partire dai Los Angeles Lakers) già interessate
Il contratto più semplice da muovere è quello del croato, in scadenza la prossima estate e inferiore ai 20 milioni di dollari. Qualsiasi squadra avrebbe bisogno di un tiratore sugli scarichi che non richiede tanti palloni, anche se l’età avanza e le capacità difensive (mai particolarmente spiccate anche negli anni migliori) sono in deterioramento
Situazione contrattuale diversa per il veterano: il secondo anno del suo accordo è infatti solo parzialmente garantito, anche se comunque la squadra che vorrà tagliarlo dovrà corrispondergli 14 dei 24.3 milioni di dollari previsti dall’accordo. Anche per lui gli anni migliori sono alle spalle, ma la sua esperienza non si insegna e può adattarsi a ogni contesto di pallacanestro
Con l’arrivo di Collin Sexton la sua presenza a roster sembra ridondante e con un contratto tutto sommato gestibile (il secondo anno è in player option) ci si mette in casa un perenne candidato al premio di Sesto Uomo dell’Anno, peraltro già vinto nel recente passato. Pregi e difetti sono ben noti, ma può fare comodo a molti
Inserito nello scambio per Rudy Gobert, il tiratore non sembra essere nei piani dei Jazz. Il contratto è favorevolissimo, visto che il secondo anno da 16.5 milioni è in team option, perciò starà alla squadra decidere se esercitare l’opzione o no. C’è qualcuno che vuole ancora scommettere su di lui?
Doveva essere il giocatore in grado di far fare il salto di qualità ai Jazz, ma la sua esperienza a Salt Lake City si è rivelata un disastro. Ha un contratto abbastanza semplice da inserire in qualsiasi trade per far tornare i conti (anche se il secondo anno è in player option) e, considerando anche l’arrivo di Jarred Vanderbilt e Lauri Markkanen nel suo ruolo, avrà poco spazio