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NBA, Jimmy Butler ha (letteralmente) un diavolo per capello: "Voglio titolo e rispetto"

NBA
©Getty

Autentico show della superstar dei Miami Heat al media day per il via della stagione. A tener banco il look dalle lunghe treccine ("Volevo solo far impazzire la gente su Internet") ma nelle parole di Butler anche tutte le ambizioni della franchigia della Florida e l'importanza di Bam Adebayo per le chance di titolo degli Heat

Per i primi 10 minuti del media day dei Miami Heat, con l'ingresso in palestra di Jimmy Butler, non si è parlato di altro che del suo nuovo look. Le lunghe treccine spopolano in rete già da settimane, ma la superstar degli Heat ha cavalcato l'argomento divertito: "Non so ancora se le terrò o meno: ma mi sono divertito tantissimo a far impazzire la gente su Internet. Era quello, fin dal principio, il mio obiettivo", ha dichiarato Butler. Al gioco si sono prestati anche gli account social della squadra, che hanno adottato il classico vocabolario da "mercato NBA" per commentare il suo look: "Fonti ben informate - gettando però subito la maschera, e indicando tra parentesi "Butler" - giurano che queste non siano delle extension". Dopo il caffè quindi i capelli, per un personaggio che senz'altro ama i riflettori e far parlare di sé, ma che allo stesso tempo ha ben chiari quali sono obiettivi e priorità di questa stagione: "Gioco per il titolo, è l'unica cosa che conta per me, ma gioco anche per ottenere quel rispetto che solo vincere un titolo mi darebbe", ha dichiarato. 

Butler incorona Adebayo e scherza su P.J. Tucker: "Traditore!"

Secondo Butler ora gli Heat sono pronti a competere perché in squadra è aumentata "la fiducia: ora sappiamo di appartenere all'élite della lega". Anche senza P.J. Tucker ("Un traditore", lo ha definito scherzando Butler), perso sul mercato e finito in una rivale diretta come Philadelphia, lasciando un "buco" nella posizione di 4 agli Heat. "Sia chiaro: io non gioco da 4", ha dichiarato sorridendo Butler. "Potrei farlo solo se fosse una necessità assoluta, e dovrei parlarne a lungo con lo staff: ma altrimenti io non gioco da 4". Vicino a canestro Butler affida a Bam Adebayo il compito di terrorizzare le difese avversarie: "Lo era già, e rimane, il vero motore della nostra squadra. Questo gruppo va dove ci porta Bam". 

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