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NBA, Kevin Porter Jr. estende con gli Houston Rockets per 4 anni e 82.5 milioni di dollari

NBA
©Getty

Tra le estensioni contrattuali attese prima della scadenza della mezzanotte, gli Houston Rockets dovevano decidere se investire sul prodotto di USC esploso in coppia con Jalen Green sul finire della scorsa stagione. E nonostante i rischi di un carattere non facile, i Rockets hanno scelto di investire sul loro n°3, gettando così le basi per il reparto dietro del futuro 

L'anno scorso gli Houston Rockets sono stati la peggior squadra NBA (20 vinte, 62 perse) e quest'anno il ranking prestagionale redatto da ESPN li mette ancora una volta al 30° posto su 30 squadre. Eppure in Texas sono convinti che il futuro sia dalla loro parte, una convinzione che si tradue in tre nomi: quello della terza scelta assoluta all'ultimo Draft, Jabari Smith (che per molti doveva andare alla n°1), quello di Jalen Green (seconda scelta assoluta al Draft 2021, e già capace di segnare 30 o più punti sei volte nell'ultima stagione) e quello di Kevin Porter Jr., il suo compagno di reparto dietro. Oggi, e anche domani - visto che i Rockets hanno scelto di estendere il contratto del prodotto di USC facendogli firmare un quadriennale da 82.5 milioni di dollari che partirà ufficialmente dalla stagione 2023-24. Una scommessa sul talento - qualche volta problematico - del giocatore n°3 di Houston, da molti considerato una "testa calda". 

"Calda" però sa sicuramente essere anche la sua mano, come ha dimostrato ad esempio nelle ultime due settimane di calendario dello scorso campionato, chiusa con 28.7 punti, 7.3 rimbalzi e 7.4 assist di media in sette partite disputate. Per questo soltanto il primo anno del quadriennale è da subito garantito, mentre i Rockets garantiranno il pieno pagamento dei restanti tre anni solo a patto di alcuni obiettivi raggiunti dal giocatore. 

 

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