NBA
Warriors e Nets ancora ko, Kyrie Irving disastroso
I campioni in carica cadono ancora a Miami nonostante la tripla doppia di Steph Curry, ma fa più rumore il tonfo interno dei Nets (alla prima senza Steve Nash in panchina) travolti da uno straordinario Zach LaVine nel quarto quarto. Banchero non basta contro le magie di uno scatenato Shai Gilgeous-Alexander, mentre Phoenix cavalca la super serata al tiro di Cam Johnson e batte Minnesota
MIAMI HEAT-GOLDEN STATE WARRIORS 116-109 | Butler aveva promesso una reazione ("Vinceremo le prossime 75 partite"), Butler mantiene la promessa: 23 punti, 8 assist e 6 rimbalzi del leader degli Heat (che tira solo 6/17 ma non sbaglia mai dalla lunetta, 9/9) spingono Miami al successo sugli Warriors, grazie anche ai 19 di Adebayo ma soprattutto dalla ritrovata mano dei tiratori dalla panchina, con Max Strus a quota 24 (4/10 da tre) e Duncan Robinson autore di 17 punti (5/8 dall'arco)
Ai campioni NBA in carica non basta la decima tripla doppia in carriera di Steph Curry, che firma 23 punti e ci aggiunge 13 rimbalzi e 13 assist, tirando 7/14 dal campo e 4/10 da tre. Ottimo anche Andrew Wiggins a quota 21 punti con 8/12 al tiro mentre i 19 di Klay Thompson arrivano con 19 tiri (solo 7 segnati) e 4/12 dalla lunga distanza. Nessun altro giocatore raggiunge la doppia cifra per coach Kerr: Warriors ancora senza vittoria (0-4) lontano da San Francisco
OKLAHOMA CITY THUNDER-ORLANDO MAGIC 116-108 | Orlando sembrava in controllo della partita dopo essere andata all'intervallo sopra di 3 e aver segnato i primi 9 punti del secondo tempo. Col vantaggio anche sul +15 (86-71) la situazione appariva disperata per i Thunder, che invece trovano la forza di reagire e piazzano un ultimo quarto da 31-20 per conquistarsi la quarta vittoria consecutiva e un record vincente (4-3)