NBA, Orlando Magic-Sacramento Kings: Paolo Banchero show, ma a vincere è Fox sulla sirena
NBA SATURDAYSUn match divertente e spettacolare, vinto sulla sirena dalla tripla di Fox da centrocampo dopo un tempo supplementare da Sacramento (sotto anche di 20 lunghezze nel terzo quarto). A trascinare Orlando ci pensa un clamoroso Paolo Banchero, autore di 33 punti, 15 rimbalzi e 4 assist - cifre che prima dei 20 anni in NBA ha messo a referto solo LeBron James, mentre da rookie con la squadra della Florida solo Shaquille O’Neal
ORLANDO MAGIC-SACRAMENTO KINGS 123-126 OT (IL TABELLINO)
Partita pazzesca tra Orlando e Sacramento, vinta dai Kings sulla sirena grazie alla tripla pazzesca da centrocampo realizzata da De’Aaron Fox (37 punti totali per lui con 14/24 al tiro) al termine di un tempo supplementare. Gli ospiti, sotto anche di 20 lunghezze a inizio terzo quarto, riprendono in mano le redini del match nell’ultimo quarto d’ora e dimostrano nel finale di avere più energie. Non basta invece ai Magic un clamoroso Paolo Banchero, autore di 33 punti con 15 rimbalzi, 4 assist, 14/26 al tiro e tante giocate fondamentali per Orlando nel finale dei regolamentari. È lui a tenere a galla i padroni di casa, firmando così la sua miglior prestazione in questo superlativo avvio di stagione che lo porta a essere l’unico rookie nella storia dei Magic dopo Shaquille O’Neal a chiudere un match con 30+ punti e 10+ rimbalzi, mentre le cifre del suo boxscore (30+ punti e 15+ rimbalzi) erano state raccolte nella storia NBA prima dei 20 anni - che Banchero compirà il prossimo 12 novembre - soltanto da LeBron James. Paragoni di peso che raccontano l’importanza delle prestazioni del giovane talento di passaporto italiano.
Il racconto del primo tempo tra Orlando e Sacramento
Pronti, via e il quintetto dei Magic funziona - con Bol Bol abile a sfruttare i suoi centimetri e Mike Brown che dopo due minuti chiama il primo timeout: 8-5 Orlando. I padroni di casa sono decisamente più in palla, con Franz Wagner a quota 9 punti e Banchero che prova a trascinare i compagni: 26-18 Magic dopo 7 minuti di gara. La partita è divertente e il primo quarto conferma l’ottima partenza dei Magic: 67% al tiro per i padroni di casa con Sacramento sotto nel punteggio di otto lunghezze (33-25).
Il copione anche nel secondo quarto è sempre lo stesso: la difesa Kings che concede 41 punti in un quarto d’ora ai Magic. Troppi, per sperare di restare a galla. Torna in campo Banchero e la produzione offensiva dei Magic non si riduce, con Sacramento in difficoltà nel contenere i canestri di Orlando: 51-41 il punteggio a meno di 5 minuti dall’intervallo lungo. Nel finale di quarto sale in cattedra il rookie di passaporto italiano: punti al ferro a ripetizione in un primo tempo chiuso da Banchero con 15 complessivi, conditi con 7 rimbalzi e 7/13 al tiro. A metà sfida Orlando è in controllo del match sul 65-47.
Il racconto del secondo tempo tra Orlando e Sacramento
I Magic ripartono da dove avevano lasciato, ossia da un canestro di Banchero, anche se un paio d’acuti di Sacramento costringono coach Mosley - nonostante il +15 - a chiamare preventivamente timeout. I sentori però sono fondati: Orlando infatti, da squadra inesperta, perde la presa sul match e i Kings allora ne approfittano per rilanciarsi - 21-8 il parziale ad aprire il terzo quarto, -5 nel punteggio per gli ospiti in risalita guidati dai 21 punti per Domantas Sabonis e 16 per De’Aaron Fox. Il terzo quarto difensivo dei Magic è disastroso, il parziale si allarga - 36-12 per i ragazzi di Mike Brown - e così a 12 minuti dalla fine il match è ribaltato: Sacramento avanti di 6 (dopo essere stata sotto di 20) e Kings avanti 83-77.
Se c’è un dato che penalizza i Magic è il 3/16 da tre punti di squadra che racconta la fatica fatta da Orlando nel trovare il fondo della retina dalla lunga distanza: Sacramento ne approfitta, tocca anche il +9, prima che il ritorno in campo di Bol Bol riporti a contatto i padroni di casa - 16 punti per lui con 7/7 al tiro. A 8 minuti dalla fine è 86-92 per Sacramento. Finale divertente di partita con Banchero che supera per la prima volta in carriera quota 30 punti in una singola gara: 98-97 Sacramento a 3 minuti dalla fine. La maturità della prima scelta assoluta di passaporto italiano è impressionante: tutti i palloni passano dalle sue mani e non sbaglia mai una scelta. Orlando si riporta avanti grazie a lui. Alla fine Fox trova il bersaglio del pareggio a 24 secondi dalla sirena e il match va così all'overtime.
Orlando arriva con poche energia al supplementare, con Sacramento che soffre meno e trova un paio di canestri per prendersi qualche punto di margine: a far discutere però è un mancato fischio su Banchero con i Magic che sul -3 hanno provato ad affidarsi nuovamente a lui per provare a scuotersi e rimettersi in corsa. Fox però, salito a 34 punti, è di un altro avviso. Tiro costruito a meraviglia per Monk e tripla del +6 Kings che indirizza definitivamente il match a 46 secondi dalla sirena. Orlando pareggia, ma a decidere la sfida è la super tripla da centrocampo di Fox che regala la vittoria a Sacramento.
