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NBA, l'ex Laker Lamar Odom: "Scambiare LeBron per tornare competitivi per il titolo"

la provocazione

L'inizio di stagione terribile dei Lakers ha sollevato molte critiche e considerazione sul roster gialloviola. Ma se spesso nel mirino è finito Russell Westbrook, l'ex campione NBA Lamar Odom mette sul piatto un'idea diversa: quella di scambiare LeBron James. Nel frattempo il Re sembra pronto a rientrare dall'infortunio

A molti suonerà come un'eresia, ma il due volte campione NBA con i gialloviola Lamar Odom (43 anni) non ha paura di pronunciarla. "Se i Lakers scambiassero LeBron James non inizierebbero solo una ricostruzione, ma tornerebbero da subito competitivi per il titolo", ha dichiarato ospite di un podcast dedicato alla squadra di Los Angeles. "Parliamo di 'God James' (Dio James), anche io lo chiamo così - ha proseguito Odom - ma scambiandolo potresti ottenere metà di una squadra, con 2-3 elementi di livello già abituati a giocare insieme. È 'God James', ma anche Dio sa che il mondo evolve... e la mia passione per i gialloviola va oltre LeBron". Un'idea sicuramente provocatoria, ma che deriva dal il pessimo avvio di stagione dei Lakers, con 2 vittorie e 9 sconfitte con LeBron sul parquet e 3 vittorie e 2 sconfitte da quando si è fermato per infortunio. Finché è stato in campo in realtà James - arrivato a 37 anni alla 20esima stagione nella lega - ha avuto un rendimento più che convincente (esclusa la percentuale nel tiro da tre e ai liberi). Per lui 24.9 punti, 8.8 rimbalzi e 6.9 assist in 34 minuti di media a partita, con il 45.7% dal campo, numeri che non sono però bastati a evitare sconfitte e polemiche. Uno scambio che lo coinvolga in questa stagione è ovviamente impensabile, con i Lakers che sperano in altre operazioni sul mercato e sulla continuità di Anthony Davis, cresciuto esponenzialmente nelle ultime partite, aspettando il ritorno di LeBron.

Quando torna LeBron

A proposito delle condizioni del numero 6 gialloviola, dall'infermeria arrivano buone notizie. Il numero 6 si era fermato nel derby di Los Angeles del 9 novembre per uno stiramento all'adduttore della gamba sinistra. Da lì 5 partite saltate, con i Lakers capaci comunque di vincerne 3, trascinati da un super AD.  L'infortunio sembra però essere superato: LeBron dovrebbe rientrare nella partita casalinga contro San Antonio che si giocherà nella notte tra venerdì e sabato, dopo lo stop per il Giorno del Ringraziamento. Una partita sulla carta abbordabile per mettere in cascina un'altra vittoria e allontanare un po' le critiche.