Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Nike abbandona Kyrie Irving: ma al suo posto c'è già pronto Ja Morant

NBA
©Getty

"Consensuale" l'interruzione definitiva del rapporto tra la point guard dei Brooklyn Nets e l'azienda dell'Oregon, che secondo i ben informati avrebbe già individuato nella giovane superstar di Memphis il giocatore a cui dedicare la prossima "signature line", lo status così tanto ambito dai giocatori della lega

Ora è ufficiale: dopo aver "sospeso" la relazione con Kyrie Irving, ora Nike ha deciso di interrompere definitivamente l'accordo che la legava al controverso giocatore dei Brooklyn Nets. "Una decisione consensuale", assicura l'agente del n°11 dei Nets,  Shetellia Riley Irving, ma il contratto che originariamente doveva scadere il 1 ottobre 2023 è già da ora non più valido. L'azienda dell'Oregon segue quindi la linea dura dettata dalle parole del suo co-fondatore Phil Knight (che aveva dichiarato: "Kyrie ha oltrepassato il segno"), ma le indiscrezioni dei ben informati dicono che l'addio a Irving è reso meno traumatico anche da un accordo praticamente già in dirittura d'arrivo con un testimonial sostitutivo di primissimo livello: Ja Morant. Da diversi mesi a questa parte, infatti, la giovane superstar dei Grizzlies e i designer di Nike stanno lavorando per perfezionare una "signature line" da dedicare al n°12 di Memphis, uno dei nomi nuovi più accattivanti presenti sul mercato. Mai come in questo caso, però, il detto americano "big shoes to fill" (un'eredità complessa da raccogliere) si presta a descrivere questo passaggio di consegne: le Kyrie, il modello ispirato al giocatore oggi ai Nets, fin dal 2014 sono state tra le scarpe più vendute sul mercato mondiale e tra quelle più amate dai giocatori NBA stessi (si stima che siano 164 quelli che hanno indossato il settimo modello, le Kyrie 7). 

Ma oggi il rapporto tra Nike e Irving ha già visto scritto l'ultima parola, vergata dallo stesso giocatore su Twitter: "Considero chiunque abbia mai speso dei soldi guadagnati col sudore della fronte in un prodotto a me associato parte della mia famiglia, con un legame che durerà per sempre. Ora è arrivato il momento di mostrare al mondo quanto è potente questa nostra comunità". 

leggi anche

Irving torna in campo e fuori c'è la fila per lui