L'infortunio al piede sinistro ha infine richiesto un intervento chirurgico e ha così messo fine - dopo sole 8 gare disputate - alla prima stagione in maglia Raptors del giocatore campione NBA lo scorso anno con la maglia dei Golden State Warriors e arrivato in estate in Canada
È arrivato a Toronto da campione NBA in carica, fresco di trionfo con la maglia dei Golden State Warriors. Otto Porter Jr., nei piani dei Raptors, era uno di quei giocatori perfetti - per centimetri, tiro da fuori e versatilità - a inserirsi nello stile di gioco voluto da coach Nurse. Per questo l'accordo biennale per un totale di 12.4 milioni di dollari (con player option sul secondo anno) sembrava perfetto aggiungere un pezzo importante al roster dei canadesi. La stagione di Otto Porter Jr., però, si è conclusa molto prima del previsto dopo l'operazione al piede sinistro a cui il giocatore si è sottoposto nei giorni scorsi: "Ha cercato in tutti i modi di evitare l'intervento - ha dichiarato il GM di Toronto Bobby Webster - ma l'operazione alla fine era la soluzione migliore in un'ottica di lungo periodo per la sua carriera". Saranno soltanto 8 quindi le gare disputate da Porter Jr. in maglia Raptors quest'anno, quando è sceso in campo dal 2 al 14 novembre: 5.5 punti con 2.4 rimbalzi in poco più di 18 minuti il suo apporto, ovviamente limitato.
Ora l'operazione che lo terrà fuori per il resto della stagione, e che permetterà a Toronto di chiedere alla lega un'eccezione salariale per recuperare almeno parzialmente (al 50%) il salario su di lui investito quest'anno (6 milioni, di cui 3 potrebbero quindi tornare a disposizione). In attesa che dall'anno prossimo il prodotto di Georgetown possa tornare a fare quello che più ama al mondo: giocare a basket e dimostrare la bontà dell'investimento fatto su di lui dai Raptors
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