Please select your default edition
Your default site has been set

Mercato NBA: Otto Porter spiega perché ha scelto Toronto (e non Golden State)

mercato nba
©Getty

Non solo questione di soldi e di offerta contrattuale, ma anche di legame familiare: a pesare sulla scelta del campione NBA in carica con gli Warriors è stata la moglie, originaria di Toronto e felice di "tornare a casa" - una prospettiva a cui Otto Porter non poteva dire di no

FREE AGENCY 2022: TUTTE LE FIRME DEL MERCATO NBA 

Due anni di contratto a 12.4 milioni di dollari offerti dai Raptors per un veterano, rivelatosi una pedina utile nello scacchiere a disposizione di Golden State alle ultime finali NBA: Otto Porter Jr., intrappolato per anni in una gabbia dorata dal contratto che aveva firmato con Washington diverse stagioni fa, ha ritrovato un suo ruolo in campo e nel roster di una squadra vincente. Un giocatore che gli Warriors avrebbero voluto trattenere volentieri, ma per quali non disponevano delle cifre necessarie, né dello spazio salariale per prolungare la sua permanenza a San Francisco. A pesare però su quella decisione non è stato solo questo, come racconta il diretto interessato: “Ho ricevuto qualche offerta, ma Toronto in definitiva era il posto in cui volevo andare a giocare. Non solo per il contratto, ma anche perché è casa di mia moglie e questo conta un bel po’: non potevo dire di no”. Insomma, non solo la prospettiva di avere due anni di contratto - a fronte delle offerte da veterano al minimo di 12 mesi - ma anche un ricongiungimento familiare vissuto a casa Porter come un segno del destino. Nella speranza anche da parte dei Raptors che cose possano funzionare anche sul parquet.