Morte Tyre Nichols, le reazioni della NBA al video dell'arresto: "Siamo senza parole"
La diffusione del video dell’arresto e del pestaggio da parte di cinque poliziotti di Memphis che ha portato alla morte di Tyre Nichols ha provocato reazioni forti anche nel mondo della NBA. I giocatori dei Grizzlies hanno deciso di non parlare dopo la diffusione delle immagini, con il solo coach Taylor Jenkins a presentarsi alla stampa a nome della squadra. Anche la NBA, l’associazione giocatori e diverse squadre hanno esteso le loro condoglianze alla famiglia di Nichols
"La morte insensata di Tyre Nichols ci ha colpiti duramente" sono state le parole di coach Taylor Jenkins. "Vorrei poter abbracciare la famiglia in questo momento, stanno affrontando un periodo durissimo. La città di Memphis sta affrontando un momento ben peggiore di quello della nostra squadra. Sono orgoglioso che i ragazzi abbiano giocato oggi. Siamo scesi in campo col cuore pesante, ma abbiamo giocato per la nostra città"
I giocatori dei Grizzlies non hanno parlato né prima né dopo la partita. L'unico a esporsi sui social è stato Jaren Jackson Jr., che ha esteso le sue condoglianze alla famiglia a nome di tutta la squadra. "Memphis, stiamo soffrendo anche noi. Proteste pacifhce, supporto alla famiglia, spinta perché ci sia responsabilità è quello che serve in questo momento"
Chris Paul, ex capo dell'associazione giocatori, ha scritto questo su Twitter: "Il cambiamento è necessario a tutti i livelli e noi dobbiamo fare la nostra parte. Non possiamo perdere la nostra umanità come società. Alla famiglia Nichols e alla comunità di Memphis: il mio cuore è con voi stasera"
"SIAMO IL NOSTRO PEGGIOR NEMICO" è stato invece il commento di LeBron James sulla vicenda, riprendendo anche un video che la famiglia Nichols ha voluto condividere per ricordare Tyre prima della diffusione di quello dell'arresto che ha sconvolto gli Stati Uniti