Intervenuto nel suo podcast, Kevin Durant ha espresso la sua opinione sulla mancanza di stelle alla gara delle schiacciate, indicando in Ja Morant e Zion Williamson due giocatori che vorrebbe vedere allo Slam Dunk Contest: "Quando ero ragazzino, c’erano sempre le stelle". E poi si traveste anche da reclutatore sul mercato… della WNBA
Quando c’è da parlare, Kevin Durant non è di certo uno che si tira indietro. Intervenuto nel suo podcast ETSc, la stella dei Brooklyn Nets ha espresso la sua opinione sulla gara delle schiacciate, che da anni soffre della mancanza di stelle di prima grandezza. Quest’anno ad affrontarsi saranno Shaedon Sharpe, KJ Martin, Trey Murphy e Mac MacClung dalla G-League, lasciando un po’ di amaro in bocca a KD: “Quando ero ragazzino avevo la sensazione che ci fossero le stelle ogni anno…” ha detto Durant, che ha poi fatto i nomi di Ja Morant e Zion Williamson come due giocatori che vorrebbe vedere impegnati nello Slam Dunk Contest. Lo stesso KD ha ammesso di non avere niente contro i partecipanti, sottolineando l’atletismo di McClung, ma ovviamente la presenza di veri All-Star darebbe tutt’altro peso all’evento clou del sabato sera dell’All-Star Weekend, coinvolgendo molto più pubblico.
Durant reclutatore per la WNBA: "Ho parlato con Breanna Stewart"
Nel corso dell’intervista KD ha anche rivelato di aver avuto un ruolo nel cercare di reclutare una delle migliori giocatrici della WNBA, Breanna Stewart, per convincerla a unirsi alle Liberty, la squadra WNBA che gioca al Barclays Center come i Nets. "L'altro giorno le ho scritto un commento, non lo faccio mai. Le ho detto: ‘Sarebbe una dinastia incredibile a New York se venissi qui'. Non credo che l’abbia visto ancora, ma stanno mettendo su una grande squadra" ha detto KD, sottolineando anche l’arrivo di Jonquel Jones e la presenza di Sabrina Ionescu in squadra.
