In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Thanasis racconta Giannis: "Ha cambiato l'idea di ciò che consideriamo normale"

NBA

Zeno Pisani [video di Sheyla Ornelas]

Nessuno confonderà mai i due fratelli Antetokounmpo su un campo da basket, ma guai a sottovalutare l'importanza di Thanasis Antetokounmpo al fianco del suo più celebre fratello e il suo ruolo all'interno dei Bucks. Ai microfoni di Sky Sport racconta l'unicità di Giannis e le ambizioni di questi Bucks 

Condividi:

Thanasis Antetokounmpo è stato al fianco di suo fratello Giannis per tutta la vita. E se oggi sembra lui approfittare maggiormente della presenza dell'altro, per una lunga parte della loro vita è stato proprio il contrario. Non è un azzardo dire che non ci sarebbe Giannis Antetokounmpo senza Thanasis, fratello maggiore, guida, esempio, ispirazione. Ma c'è ancora qualcosa, del due volte MVP NBA, che sorprende Thanasis? Glielo abbiamo chiesto: "Mi lascia incredulo il fatto che abbia stabilito standard di prestazione così alti e allo stesso tempo il fatto che continui a lavorare duro, a migliorare. E sia chiaro: mi sorprende non perché non pensavo che potesse riuscire a raggiungerli, ma perché con lui siamo costretti a considerare normale qualcosa che normale non è. Quello che Giannis in campo fa sembrare 'normale' cambia da un anno all'altro, da un mese all'altro, addirittura da un giorno all'altro". Lo dice uno che ha il privilegio di conoscerlo bene, fin dal primo giorno della sua vita, e anche di poterlo vedere da vicino ogni giorno. Del suo ruolo al fianco di Giannis ai Bucks Thanasis ha un'idea chiara: "Potrei andare a giocare ovunque, non solo in Europa, ma in qualsiasi squadra. Ma qui sento che il mio ruolo è importante, perché io sono pronto a fare qualsiasi cosa la squadra mi chieda di fare, qualsiasi piccola cosa che possa aiutarci a vincere. E poi al fianco di Giannis mi diverto tantissimo: mi sono goduto ogni singolo minuto di questa avventura, ormai già arrivata al quinto anno per me. Ho vinto tanto, ho avuto tanto, e di questo ne sono grato, ma abbiamo ancora tanto da dare". 

Le favorite al titolo e l'obiettivo dei Bucks

Ad esempio, dare l'assalto al titolo, ora che dalle contender a Est sembra essere venuta a mancare Brooklyn, orfana di Durant e Irving. L'Est è una corsa a tre tra Bucks, Celtics e Sixers? "Non si può dire che ci sia una favorita. Questa è la NBA, la lega più bella del mondo. Ogni sera scendono in campo i giocatori migliori, che sono capaci di tutto. Impossibile considerarsi favoriti, ma quello che posso dire è che cercheremo di dare tutto quello che abbiamo dentro per essere noi la squadra capace di restare in piedi per ultima nella battaglia per il titolo NBA". 

leggi anche

Incredibile Giannis: tre gare da 50+ in un mese