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NBA, che serata per Trey Murphy: numeri mai visti prima nella storia dei Pelicans

NBA

Nella partita contro i Portland Trail Blazers, il sophomore Trey Murphy si è regalato una serata magica da 41 punti, 7 rimbalzi e 9 triple a segno, numeri mai realizzati prima nella storia dei Pelicans. "Era dal liceo che non mi sentivo così caldo" ha detto dopo il suo nuovo massimo in carriera

Prima dell’allenamento di tiro del mattino, coach Willie Green ha preso da parte Trey Murphy per ricordargli quanti miglioramenti ha fatto nell’ultimo anno. "Mi ha detto: 'Stai facendo molto, molto bene. Mi aspetto tanto da te, ma devi mettere tutto in prospettiva: l’anno scorso stavi cominciando a entrare in rotazione, ora contribuisci a una squadra a caccia dei playoff'. Di sicuro mi ha aiutato molto" ha rivelato il giocatore al secondo anno dei New Orleans Pelicans. Considerando i risultati, probabilmente coach Willie Green potrebbe far diventare quella chiacchierata un’abitudine: Murphy contro i Portland Trail Blazers ha sfoderato la sua miglior prestazione in carriera, finendo con 41 punti, 7 rimbalzi e 9 triple a segnonumeri che mai nessuno aveva registrato nella storia della franchigia. Murphy ha polverizzato il suo precedente career high da 32 punti mettendone 15 nel solo terzo quarto, tra cui tre triple in fila nello spazio di un minuto. E per suggellare la sua prestazione da 13/20 al tiro ha aggiunto anche una schiacciata rovesciata che lo ha portato oltre quota 40, convincendo coach Green a rimetterlo in panchina sul +39 per i suoi con quasi 11 minuti da giocare nel quarto periodo.

Murphy tiene in piedi i Pelicans, aspettando Zion e Ingram

"Questo è quello di cui è capace" ha detto coach Green. "Magari non ogni sera, visto che ne ha fatti 40 tirando così bene. Ma quando Trey è libero, crediamo tutti che il tiro entri. Sono estremamente orgoglioso di lui e del fatto che i suoi compagni lo abbiano cercato tutta sera”. Era dallo scorso 5 febbraio che i Pelicans non segnavano 127 punti, una boccata d’ossigeno per una squadra che continua a fare i conti con le assenze di Zion Williamson (la speranza è quella di averlo in campo prima della fine della regular season) e Brandon Ingram (che ha fatto il riscaldamento ma sente ancora dolore alla caviglia a seguito di una distorsione). Per una sera, però, è bastato Trey Murphy: "Era dal liceo che non mi sentivo così caldo: una volta ne ho segnati 44 con tipo 12 tiri tentati. Stasera sono stato un po’ meno efficiente, ma la prendo lo stesso".

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