Mercato NBA: Kyrie Irving e non solo, le scelte più attese per la prossima estate
Cosa ci attende a livello di mercato la prossima estate? Una domanda a cui ha provato a dare risposta Bleacher Report, ben consapevoli del fatto che le franchigie NBA al momento siano focalizzate su quanto sta accadendo nella corsa playoff e che soltanto tra qualche settimana inizieranno a pensare a scenari futuri. Noi però ci portiamo avanti con il lavoro, ipotizzando quello che potrà accadere con alcuni dei migliori free agent a disposizione a partire da inizi luglio
Metà titolare e metà sesto uomo (28 partite in quintetto e 29 uscendo dalla panchina), per un giocatore che sta tirando discretamente da tre punti e che ha trovato la sua dimensione all’interno del roster. Non è la prima punta, quindi tutto ruoto attorno al concetto di “giusto prezzo” - ma i Cavaliers, al netto dei circa 21 milioni di dollari annui di cui parlano le proiezioni per un possibile rinnovo - hanno fatto una scelta di campo nel momento in cui non l’hanno scambiato durante la deadline di mercato dello scorso 9 febbraio
Marzo non è stato promettente come sperato finora per i Nuggets, che tuttavia puntano ad arrivare fino in fondo ai prossimi playoff: da quei risultati però passano le fortuna di coach Malone, che in carriera a Denver ha un record di 21-27 in postseason e che ha superato il secondo turno playoff soltanto una volta in carriera. Sbagliare anche questa volta potrebbe dunque costargli caro
Partendo dal presupposto che tutto dipende dalla Lottery e dall’ordine con cui le squadre NBA sceglieranno i nuovi talenti al prossimo Draft, Brandon Miller di Alabama - al netto dei problemi fuori dal campo - sta mostrando tutta la sua duttilità e un potenziale che non passa inosservato. A farne le spese potrebbe essere Henderson, forse un po’ troppo conservativo e calcolatore nelle scelte in questo ultimo anno di avvicinamento al Draft NBA
PER CAMERON JOHNSON POTREBBE ARRIVARE UN CONTRATTO DA 20 MILIONI DI DOLLARI ALL'ANNO DA BROOKLYN
La sua rookie extension la scorsa estate non è stata utilizzata dai Suns, ma a Brooklyn Cameron Johnson potrebbe trovare la dimensione ideale in un contesto che vuole crescere e non ha fretta di vincere. I 20 milioni di dollari all’anno del suo eventuale contratto ci starebbero tutti: un affare per un giocatore che se ritrovasse continuità nel tiro da tre punti - sotto il 35% da quando è ai Nets - sarebbe il fit ideale per la squadra di New York nelle prossime stagioni
"La nave è già piena, non c'è più spazio a bordo": con queste parole diversi commentatori e cronisti NBA hanno sottolineato come l'intenzione dei Lakers sia quella di provare a mantenere l'attuale assetto senza grandi stravolgimenti o colpi a sorpresa la prossima estate. Nessun sacrificio per arrivare a Kyrie Irving dunque, che qualora dovesse decidere di lasciare Dallas dovrebbe provare a esplorare altri lidi e altre potenziali mete