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NBA, Russell Westbrook versione MVP: 36 punti e 5 su 5 da tre mai visto prima

NBA
©Getty

Senza Kawhi Leonard e Paul George, Russell Westbrook ha firmato la sua miglior partita stagionale: 36 punti e 10 assist con 13/18 al tiro e un clamoroso 5/5 dalla lunga distanza mai successo prima in carriera, guidando i Clippers a un successo insperato sul campo dei Memphis Grizzlies reduci da 7 successi in fila

Il miglior Russell Westbrook della stagione non sarebbe potuto arrivare in un momento migliore per gli L.A. Clippers. Già privi di Paul George per il noto infortunio al ginocchio e di Kawhi Leonard all’ultimo minuto per motivi personali, la squadra di Los Angeles ha dovuto affidarsi al suo numero 0, che in tutta risposta ha sfoderato una prestazione formato MVP 2017. Anzi, per certi versi pure meglio: se i 36 punti che ha messo a referto è un dato a cui ci ha abituato (con questa sono 96 le sue partite in carriera con almeno 36 punti segnati, anche se non segnava così tanto dal maggio del 2021), a rubare l’occhio è il clamoroso 5/5 dalla lunga distanza realizzato contro i Memphis Grizzlies, un numero — questo sì — mai visto prima nella sua carriera, nella quale si era fermato al massimo due volte a 4/4. D’altronde i numeri non mentono per un giocatore che in carriera supera a malapena il 30% da tre punti e quest’anno è andato male sia coi Lakers (29.6%) che coi Clippers (25% dall’arco), trovando però la mira nel momento più importante per i suoi.

30+10 con 5 franchigie diverse: mai nessuno come Westbrook

I Clippers sono riusciti così a interrompere la striscia di sette vittorie consecutive di Memphis, che in casa non perdeva addirittura dal 5 febbraio (12 vittorie in fila). Certo, ci sono degli asterischi da mettere: i Grizzlies erano alla seconda serata di un back-to-back e hanno tenuto a riposo titolari come Jaren Jackson Jr. e Desmond Bane o riserve chiave come Tyus Jones e John Konchar, oltre a dover fare a meno del centro titolare Steven Adams. Ma questo non è un problema di Westbrook, che ha attaccato chiunque si sia trovato davanti arrivando spesso e volentieri al ferro (8/13 da due punti) non solo per realizzare in proprio ma anche per coinvolgere i compagni, come dimostrano i suoi 10 assist di serata, quattro dei quali sono finiti nelle mani di Robert Covington — anche lui decisivo con 7/7 dall’arco e 27 punti finali in una serata da quasi 60% da tre per i Clippers. Con questa prestazione Westbrook diventa il primo giocatore nella storia della NBA a collezionare almeno una partita da 30 punti e 10 assist con cinque franchigie diverse, essendoci riuscito in ogni tappa della sua carriera da Oklahoma City a Los Angeles (entrambe le sponde) passando per Houston e Washington. Difficile che replichi un’altra prestazione del genere anche tra due giorni, quando i Clippers incontreranno di nuovo i Grizzlies a Memphis, ma intanto grazie a lui e a un’ottimo ultimo quarto la squadra di coach Tyronn Lue ha fatto un altro passo verso la post-season.

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