Con la prestazione contro Chicago Max Strus ha spinto Miami ai playoff (e al primo turno contro Milwaukee): merito - forse - anche di una divertente parodia realizzata sulle note di "Footloese" che vedono il tiratore degli Heat protagonista della canzone originariamente firmata da Kenny Loggins e ora reinterpretata da Brandan Tobin
La hit firmata Kenny Loggins che ha spopolato negli anni '80, indimenticata colonna sonora del film "Footloose", è ancora uno dei motivi più popolari ovunque, anche grazie alla celebre scena di ballo interpretata da Kevin Bacon. Ma oggi "Footloose" - se siete a Miami - è diventata "Strutloose", divertente parodia dedicata al tiratore degli Heat che si è preso la ribalta (assieme a Jimmy Butler) dell'ultima gara di play-in con la bellezza di sette triple a segno e 31 punti totali. Brandan Tobin, una personalità radiofonica molto seguita in Florida, titolare su YouTube del suo Tobin&LeRoy Show, ha reinterpretato il successo di Loggins (capace di andare alla n°1 di Billboard per 3 settimane a inizio 1984) con un testo tutto declinato alla carriera di Strus.
"Ha lavorato duro / per diventare la prossima star di Miami", è la strofa iniziale, mentre il ritornello è declinato con le parole: "Bisogna passarla a Max Strus / Max Strus / inizierà a far canestro / colpisce da tre punti / per i Miami Heat". Una canzone che mai come nella sfida contro Chicago valida per l'accesso ai playoff è stata la giusta colonna sonora a una vittoria fondamentale.