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Mercato NBA, contratto al massimo salariale per Harden? Philadelphia non intende darglielo

NBA
©Getty

Il futuro di James Harden è una delle storie dell’estate: i Philadelphia 76ers vorrebbero tenerlo, ma secondo quanto riportato da Brian Windhorst di ESPN non hanno intenzione di offrirgli il massimo salariale per quattro anni che il "Barba" vorrebbe. Il ritorno agli Houston Rockets è un’opzione chiacchieratissima, anche se secondo alcuni si tratta di un tattica per forzare la mano dei Sixers

James Harden è senza dubbio uno dei free agent più importanti dell’estate che sta per arrivare, e il suo futuro sembra diviso tra presente e passato. Dopo aver accettato una riduzione dell’ingaggio la scorsa estate per permettere ai Philadelphia 76ers di firmare PJ Tucker e Danuel House, infatti, Harden intende uscire dal suo attuale accordo (un biennale da 68.6 milioni di dollari, con player option da 35.6 per il prossimo anno) per firmare un quadriennale al massimo salariale. Qui però è legittima la domanda: chi intende dargli tutti quei soldi? Secondo quanto riportato da Brian Windhorst di ESPN, i Sixers "non hanno mostrato alcun appetito di pagare il max a Harden, specialmente se pensano che nessun altro lo farà". Ed è qui allora che entrano in gioco gli Houston Rockets: da mesi ormai si parla di un possibile ritorno di Harden in Texas, dove ha lasciato tantissimi interessi extra-campo e dove risiede ancora parte della sua famiglia, tornando nella franchigia lasciata tre anni fa per cercare di vincere il titolo prima a Brooklyn e poi a Philadelphia. Secondo quanto detto da Windhorst, la sensazione è però che Harden stia usando i Rockets (dove non avrebbe alcuna chance di vincere il titolo, vista la ricostruzione in corso a Houston con tanti giovani a roster) come mezzo per strappare il miglior contratto possibile ai Sixers, che non possono permettersi di perdere un All-Star come lui non avendo possibilità di sostituirlo degnamente. "Sospetto ancora che si tratti di un enorme tentativo di forzare la mano a Philadelphia per farsi pagare il più possibile, anche non dovesse essere il massimo salariale. Strappare via il maggior numero di dollari e per il maggior numero di anni possibili. È da mesi che va avanti questa danza, e tutti i rumors che escono sono legati a questa trattativa". Chi la spunterà? Lo scopriremo solo a partire dall’inizio di luglio con l’apertura del mercato dei free agent.