Oltre alla punizione sportiva (8 gare saltate lo scorso anno, 25 nel prossimo), il danno economico conseguente allo scriteriato comportamento della star dei Grizzlies è un'altra variabile da considerare nel valutare l'impatto delle sue azioni. E il costo economico è impressionante
Giocare con le pistole in live sui social è costato caro a Ja Morant. Se l'ultima pena inflitta al giocatore dalla NBA - 25 gare di sospensione - può far discutere per l'entità (c'è chi è d'accordo, chi la considera eccessiva, chi addirittura "leggera"), una cosa è (quasi) certa: il suo impatto economico sulle tasche del giocatore dei Grizzlies. I conti vanno fatti dall'inizio: con le prime otto gare di sospensione ricevute durante la scorsa stagione, dopo il primo episodio incriminato, Morant ha lasciato sul tavolo 668.000 dollari, in quote stipendi non erogati dalla squadra per via della sua assenza. Di tutt'altro impatto la stessa quota stipendi per la stagione 2023-24: certo, perché sono di più le partite di sospensione (25 e non 8, più del triplo) ma soprattutto perché nel frattempo è entrato in vigore il nuovo contratto di Morant coi Grizzlies, da 5 anni 192.2 milioni di dollari. Ogni partita saltata, nel primo anno del suo nuovo accordo, costa al giocatore 303.000 dollari, per un totale di 7.6 milioni di dollari. Si arriva così a quasi 8.3 milioni di dollari persi in salario non percepito tra quest'anno e lo scorso, cui va sommato però il bonus di 39.2 milioni di dollari che Morant avrebbe incassato qualificandosi per uno dei tre quintetti All-NBA (era stato 2° quintetto NBA due anni fa, con cifre simili a quelle del campionato appena concluso: facile trarre la conclusione che la sua esclusione sia arrivata anche per motivi "disciplinari"). Il totale sale allora a 47.5 milioni di dollari, cui però va ad aggiungersi anche la perdita economica derivante dall'abbandono di uno sponsor importante come Powerade che (a differenza di Nike) ha scelto di distanziarsi dalla stella dei Grizzlies.
Molti analisti del settore - pur non rivelando le cifre - avevano indicato nell'investimento di Powerade su Morant "la mossa più importante degli ultimi 36 anni del brand": l'ammontare dell'accordo, pluriennale, con ogni probabilità porta le perdite secche di Morant più vicine ai 60 che ai 50 milioni di dollari, e forniscono una nuova e più completa visione alla valutazione della punizione inflitta al giocatore.
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