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NBA, Wembanyama a cena con le leggende degli Spurs: "Non potrei chiedere di meglio". FOTO

NBA

Alla sua prima sera a San Antonio, la prima scelta assoluta Victor Wembanyama è stato portato fuori a cena da alcuni dei più grandi giocatori nella storia degli Spurs, tra cui le precedenti prime scelte assolute al Draft David Robinson e Tim Duncan, oltre a Sean Elliott e Manu Ginobili. I cinque hanno poi posato per una foto nella quale il francese fa sembrare tutti minuscoli, ma l’ammirazione nei loro confronti è sconfinata

Negli ultimi 30 anni i San Antonio Spurs sono stati sinonimo di eccellenza, arrivando ai playoff per 22 stagioni consecutive — record nella storia della NBA — e conquistando cinque titoli NBA. Dopo quattro anni in fila in cui però i nero-argento non raggiungono la post-season, la Lottery del Draft ha guardato in loro favore permettendo loro di vincere la prima scelta assoluta con la quale hanno selezionato Victor Wembanyama, talento generazionale arrivato direttamente dalla Francia (dove gli Spurs, complici gli anni di Tony Parker, sono una delle squadre più tifate). Alla sua prima serata in Texas dopo il Draft, il francese è stato portato fuori a cena da alcune delle più grandi leggende della franchigia, a partire dalle due precedenti prime scelte assolute David Robinson (nel 1987) e Tim Duncan (nel 1997). Insieme a loro c’erano anche Sean Elliott (membro della squadra campione nel 1999) e Manu Ginobili (quattro volte campione NBA), e i cinque hanno posato per una foto insieme nella quale Wembanyama fa sembrare piccolini tutti gli altri, nonostante quello più basso arrivi quasi ai due metri. "Non potrei chiedere mentori migliori" ha scritto il francese sui social, descrivendo poi la cena in questi termini: "Ho imparato più cose sulla NBA in quelle ore che probabilmente in tutta la mia vita". Una cosa è certa: Wembanyama non verrà lasciato da solo, e a San Antonio sono tutti pronti per farlo sentire decisamente a casa.