Il veterano dei Golden State Warriors è convinto che al giovane talento francese non potesse capitare fortuna maggiore che finire in Texas alla corte di Gregg Popovich: "Nessuno sviluppa talenti come loro". E poi, parlando delle doti di intimidatore al ferro di Wembanyama, non si risparmia una battuta sul suo connazionale Rudy Gobert
Un 19enne che deve ancora giocare la sua prima partita NBA e un veterano con 4 anelli e 11 stagioni NBA alle spalle. La scelta da parte dei San Antonio Spurs di Victor Wembanyama piace tantissimo a Draymond Green. Non tanto dal punto di vista della franchigia texana, quanto da quello del talento francese: "Finire a San Antonio e giocare per coach Pop (Gregg Popovich) è una delle migliori cose che potessero succedergli", ha detto il veterano degli Warriors in una puntata del podcast con Paul George. "La loro organizzazione è perfetta per insegnargli a essere un professionista. Ci sono tantissimi giocatore che falliscono nella loro carriera perché non sanno comportarsi da professionisti, mentre il modo in cui sviluppano i giocatori a San Antonio non ha eguali". Sulle qualità tecniche del giocatore, anche Green ha pochi dubbi: "Anche dovesse faticare nell'impatto con la lega, nella protezione protezione del ferro è già da élite NBA", sostiene il n°23 di Golden State.
Che poi non si risparmia una frecciatina: "In questa lega abbiamo gente strapagata per fare solo quello - e tra l'altro è francese pure lui", chiude Green, con un ovvio riferimento a Rudy Gobert, il centro a cui Minnesota ha versato 38 milioni lo scorso anno e a cui ne darà altri 130 per i prossimi tre.