
In una realtà iper-competitiva come la NBA, è essenziale saper cogliere l'attimo. La concorrenza è sempre agguerrita, ogni anno nuove stelle fanno il loro ingresso nella lega e i movimenti di mercato possono alterare gli equilibiri complessivi. Insomma, quando si ha la possibilità concreta di vincere, è meglio non lasciarsela scappare. Anche perché quella possibilità potrebbe non ripresentarsi. "Sports Illustrated" ha scelto quattro squadre che inizieranno la nuova stagione al motto di "Ora o mai più"

I CAMPIONI IN CARICA, LA SQUADRA DA BATTERE | Il successo dei Denver Nuggets arriva da lontano ed è frutto prima di tutto della pazienza esercitata negli anni. Attorno alle scelte al Draft, Jokic e Murray innanzitutto, ma anche Porter Jr. e Braun, in Colorado hanno saputo costruire con gli innesti giusti al momento giusto, senza forzare i tempi o stravolgere l'identità della squadra. Facile a dirsi, difficile a farsi: altrove non sono stati così giudiziosi e ora si ritrovano con le spalle al muro

PHILADELPHIA 76ERS | Tra il 2013 e il 2018, i Sixers hanno potuto scegliere sempre in top 10 al Draft, disponendo di due terze scelte e di due prime consecutive. Di quel tesoretto, in gran parte accumulato durante gli anni del celeberrimo "Process" avviato da Sam Hinkie, è stato fatto un uso parecchio maldestro. Da Philadelphia sono passati giocatori come Butler, Horford e Harden. Eppure non si è mai riusciti ad andare oltre il secondo turno dei playoff. Il tempo a disposizione, così come la pazienza di Joel Embiid, ultimo reduce del "Process", stanno per finire

L.A. CLIPPERS | L'all-in dei Clippers risale all'estate del 2019, quando, pur di portarsi a casa la coppia Kawhi Leonard-Paul George, la franchigia ipotecava buona parte del suo futuro. Sono passate quattro stagioni, caratterizzate da monte stipendi astronomici, cambi d'allenatore, aggiustamenti al roster e tanti, tanti infortuni. Salvo sviluppi clamorosi, su questa sponda di Los Angeles sembrano proprio di fronte all'ultima occasione di vincere prima di voltare pagina

BOSTON CELTICS | Se si dovessero definire i Celtics degli ultimi anni con una sola frase, si potrebbe forse ricorrere alla famosa massima della leggenda biancoverde Red Auerbach: "Close, but no cigar". A Boston, infatti, sono arrivati molto vicini alla gloria ma senza riuscire a fumare il famoso sigaro a cui Auerbach non rinunciava mai, specialmente dopo uno dei tanti trionfi sulla panchina dei Celtics. I pesanti contratti concessi a Brown e al nuovo arrivo Porzingis non lasciano dubbi: si punta dritti al Larry O'Brien Trophy

PHOENIX SUNS | Tornati in finale nel 2021 dopo quasi trent'anni di assenza, il percorso dei Suns ha subito una brusca accelerata con l'acquisto della franchigia da parte di Mat Ishbia lo scorso febbraio. Nel giro di pochi mesi, il nuovo proprietario ha completamente stravolto l'impostazione della squadra, portando a Phoenix stelle di prima grandezza come Durant e Beal e cambiando l'allenatore. Ora, con un buon cast di supporto attorno a Booker e ai due nuovi innesti, l'unico obiettivo contemplato è il primo titolo nella storia dei Suns