NBA, la top-10 ogni epoca di Julius Erving ha fatto discutere molti: quante esclusioni
In una recente intervista con Joy De’Angela, la leggenda NBA Julius Erving ha stilato una lista dei dieci migliori giocatori della storia che ha lasciato molti interdetti. "Doctor J" infatti non ha inserito neanche un giocatore “contemporaneo”, visto che l’ultimo tra quelli inseriti si è ritirato nel 2004, e ha lasciato fuori incomprensibilmente uno dei suoi più grandi rivali in campo. Ecco la sua top-10, senza un ordine specifico
QUANTI ESCLUSI TRA I CONTEMPORANEI | Come si può facilmente notare, Julius Erving ha scelto solo giocatori già ritirati da moltissimo tempo, visto che l’ultima volta che abbiamo visto in campo uno della sua top-10 risale al 2004 con Karl Malone in maglia Lakers. Né LeBron James né Steph Curry né chiunque altro degli ultimi 20 anni di NBA è stato inserito
LA SPIEGAZIONE (FALLACE) DI ERVING | Quando gli è stato chiesto il motivo per le esclusioni dei contemporanei, Erving ha spiegato il suo punto di vista: non avendo ancora finito le loro carriere, le loro storie sono ancora in corso d’opera e Dr. J ha bisogno di vedere la loro carriera al completo prima di fare ogni dichiarazione. Peccato però che altri grandi come Kobe Bryant, Shaquille O’Neal o Tim Duncan abbiano smesso di giocare già da un po’, eppure di loro non c’è traccia
L’ESCLUSO PIÙ ECCELLENTE: LARRY BIRD | Non c’è alcun motivo invece per non vedere in quella lista Larry Bird, indiscutibilmente degno di far parte di quella schiera di nomi più di giocatori (per quanto leggendari) come Malone e Archibald. Il motivo qui però è molto più personale: tra Erving e Bird c’è stata una fiera e rispettosa rivalità in campo, ma a Doctor J non è andato giù il fatto che Bird avesse indicato in Jordan l’avversario più forte mai incontrato. Ecco spiegata questa piccola “ripicca”