Le accuse rivolte da James Harden a Daryl Morey avrebbero destato l'attenzione della NBA. Secondo quanto riportato dall'insider Marc Stein, la lega potrebbe presto investigare sull'operato dei Philadelphia 76ers, già oggetto di indagine nell'estate del 2022
Se si considerano gli eventi che hanno coinvolto i Philadelphia 76ers negli ultimi giorni, quelli dell'estate 2022 assumono una luce quasi surreale. A luglio dello scorso anno, infatti, i Sixers erano stati oggetto di un'indagine interna allestita dalla NBA per valutare le modalità con cui la franchigia aveva gestito il rinnovo contrattuale di James Harden. Il giocatore, all'epoca, aveva firmato un biennale da 68 milioni di dollari con player option sul secondo anno, rinunciando a 14 milioni sul primo anno per concedere al front office di Philadelphia di rinforzare la squadra con ulteriori innesti, poi materializzatisi in P.J. Tucker e Danuel House. L'indagine aveva riconosciuto i Sixers colpevoli di tampering e violazione delle normative che regolano il mercato dei free agent, portando alla revoca delle seconde scelte spettanti alla franchigia per i Draft 2023 e 2024. Ora, dopo le accuse rivolte da Harden al presidente dei Sixers Daryl Morey, l'NBA potrebbe riaprire quell'indagine.
Presunte bugie e presunti segreti
L'oggetto del contendere tra Harden e Morey sarebbe, in maniera nemmeno tanto velata, la promessa che il dirigente avrebbe fatto al giocatore la scorsa estate, ovvero che la sua rinuncia a una porzione del salario per la stagione 2022-23 sarebbe stata compensata con un ricco rinnovo pluriennale dodici mesi più tardi. Tale presunta promessa, poi non mantenuta, avrebbe così fatto guadagnare a Morey l'appellativo di "Bugiardo". Secondo l'insider Marc Stein, infatti, ci sarebbero "Forti pressioni sulla NBA affinché verifichi su cosa eventualmente Morey avrebbe mentito ad Harden". "Se Harden sottintende che i Sixers gli avevano fatto un qualche tipo di promessa contrattuale la scorsa estate, cosa che la franchigia ha già negato con fermezza" prosegue Stein, "allora Philadelphia potrebbe incorrere in altre sanzioni da parte della lega".
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