
La nuova edizione del videogioco NBA2K, disponibile a partire dall'8 settembre, conterrà anche una particolare modalità che permetterà di ripercorrere la straordinaria carriera di Kobe Bryant. Si tratta di sette finestre interattive (e rigorosamente giocabili) aperte sulla carriera di uno degli atleti più importanti e amati della storia del basket

LA DOPPIA COPERTINA CON KOBE BRYANT
- Quel numero (24, dell'anno a venire, 2024) non poteva che "chiamare" in copertina la leggenda gialloviola, Kobe Bryant, a cui 2K dedica una doppia cover per il videogioco in uscita l'8 settembre. Ma non finisce qui: NBA2K24 prevede anche i cosiddetti "Mamba moments", ovvero alcune delle prestazioni più leggendarie - ma meno conosciute - del fuoriclasse dei Lakers. Sarà allora possibile ricreare alcune delle partite più belle della sua carriera. Ad esmpio...

GARA-5 FINALE WESTERN CONFERENCE 2008: LAKERS VS. SPURS
- Una rivalità classica, quella contro gli Spurs: nove titoli NBA combinati tra 1999 e 2010. Nel 2008, in finale a Ovest, non basta la tripla doppia di Duncan in gara-5: Kobe sfodera una prestazione da 39 punti e manda in finale NBA i Lakers

CONTRO I BLAZERS BRYANT ESPLODE CON 65 PUNTI
- Il 16 marzo 2007 i Lakers venivano da 7 sconfitte in fila e Kobe ne aveva abbastanza: con 8/12 da tre guida i Lakers alla vittoria segnando 65 punti in faccia a Brandon Roy e compagni. La prima di quattro incredibili partite a quota 65, 50, 60 e 50 punti

L'ALLIEVO CONTRO IL MAESTRO
- Ogni sfida tra Michael Jordan e Kobe Bryant è una sfida che lascia il segno: quella del 28 marzo 2003 passa alla storia per i 42 punti nel solo primo tempo - e 55 alla fine - di Bryant (MJ alla sua età ne mette comunque 23 con 10/20 al tiro). Sarà possibile anche ricreare questo duello leggendario

IN FINALE NBA, IN GARA-7, CONTRO I RIVALI DI SEMPRE: LAKERS VS. CELTICS
- Non è, cifre alla mano, una delle migliori partite della carriera di Kobe (23 punti ma solo 6/24 dal campo, però con 11 liberi segnati) ma è quella che gli consegna l'anello n°5 della sua carriera e con la quale taglia il traguardo del back-to-back, dopo la vittoria nel 2009. E allora diventa quasi d'obbligo inserirla nei "Mamba moments"

KOBE CHIUDE LA PORTA IN FACCIA AI KINGS
- Al tempo Kobe Bryant aveva solo 22 anni, era la semifinale di conference a Ovest dei playoff 2001 (che i Lakers concluderanno con l'anello). Gialloviola già sopra 3-0 nella serie, ma in gara-4 Kobe esplode per 48 punti e 16 rimbalzi per eliminare i Sacramento Kings e chiudere la serie 4-0

ALTRE PRESTAZIONI LEGGENDARIE NEI "MAMBA MOMENTS"
- Tra le gare che sarà possibile "ricreare" e vivere in prima persona anche i 62 punti in un tempo contro i Dallas Mavericks (20 dicembre 2005) e il record NBA (era il 2003, prima di Curry e Thompson...) con 12 triple segnate contro i Seattle Supersonics