Il nuovo coach dei Sixers ha le idee molto chiare a proposito di come vorrebbe che giocasse l'MVP della scorsa stagione. L'attenzione di Nurse si concentra sulla metà campo difensiva perchè, sostiene l'ex Raptors, in attacco Embiid va solo lasciato libero di agire
In un momento di grande confusione, creata in buona parte dalla lite tra James Harden e Daryl Morey, a Philadelphia si cerca di aggrapparsi ai pochi punti fermi. Tra questi c'è Nick Nurse, arrivato in panchina per sostituire Doc Rivers e cambiare in modo radicale l'impianto tattico della squadra. Nurse, che di recente ha presentato il suo staff, tanto corposo quanto altamente qualificato, nonostante l'incertezza sulla forma che avrà il roster a sua disposizione, sembra avere le idee chiare. E, come prevedibile, il nuovo allenatore ha intenzione di cominciare ogni ragionamento con l'obiettivo di costruire l'identità dei Sixers attorno a Joel Embiid. Ospite del podcast di Patrick Beverley, che tra meno di un mese ritroverà come giocatore al training camp, Nurse ha anticipato quali sono le prime cose che chiederà alla sua stella.
Protezione del ferro e creatività in attacco
"Non voglio risultare noiso" ha premesso Nurse, che a Toronto ha costruito le sue fortune sulla capacità di mettere in piedi una difesa di squadra di alto livello, "ma comincerò prima di tutto dalla difesa: mi aspetto molto da lui, mi aspetto che protegga ancora di più il ferro, vorrei che provasse a bloccare più tiri". Nell'altra metà campo, invece, Nurse crede che Embiid debba solo continuare a essere il più creativo possibile: "In attacco sa già fare tutto, portare palla, portare i blocchi, girare dietro i blocchi, insomma le difese avversarie dovranno difendere su di lui in ogni situazione e in ogni parte del campo".
