NBA, Klay Thompson potrebbe diventare free agent a fine stagione

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Il contratto dell'altro "Splash Brother" scade il prossimo giugno e, a quanto pare, le negoziazioni per un rinnovo sono a un punto morto. Secondo quanto riportato da "ESPN", Thompson potrebbe addirittura arrivare alla prossima estate come free agent. Si tratta di un caso spinoso per la dirigenza di Golden State, e lo conferma anche Bob Myers, che per oltre dieci anni è stato dietro la scrivania degli Warriors e ora è commentatore televisivo

 

KLAY THOMPSON: "IL MIO FUTURO LO VEDO A GOLDEN STATE" | LEGGI L'ARTICOLO 

Che le trattative per il rinnovo e l'estensione del contratto che lega Klay Thompson ai Golden State Warriors, in scadenza a giugno 2024, fossero in una fase di stallo non è un mistero. Tuttavia, giusto qualche giorno fa, il giocatore aveva espresso la sua volontà di rimanere in una lunga intervista concessa a "The Athletic" e l'impressione era che si trattasse solo di trovare la giusta quadratura tra le esigenze economiche delle parti. Le cose, però, non sembrano essere così semplici. Secondo quanto riportato ieri da Adrian Wojnarowski durante "NBA Countdown", non solo non ci sarebbero progressi nelle negoziazioni, ma non sarebbe affatto impossibile che la guardia degli Warriors arrivasse alla prossima estate essendo free agent. Thompson, che dal suo approdo in NBA nel 2011 ha sempre e solo vestito la maglia di Golden State, potrebbe quindi testare il mercato per capire quali altre squadre sarebbero eventualmente interessate ai suoi servizi. Ad aggiungere ulteriore interesse alla vicenda c'è la presenza di Bob Myers, per oltre dieci anni GM degli Warriors, in studio accanto a Wojnarowski. Interpellato sulla complicata gestione del caso Thompson, Myers ha esordito con una battuta, forse nemmeno tanto casuale: "Prima di tutto: ecco perché me ne sono andato". "Molte volte si dice: è solo una questione di business, ma questa non è solo una questione di business" ha poi aggiunto Myers, "stiamo parlando di un giocatore che un giorno avrà la sua statua fuori dal Chase Center, è stato fondamentale per i successi della squadra ed è amato da tutti: compagni, allenatori e tifosi". Secondo l'ex GM si tratta di "Un vero test per gli Warriors: Klay vuole restare, loro vorrebbero trattenerlo, ma questo non significa per forza che accadrà". L'attuale struttura salariale di Golden State, proiettata al prossimo giugno e quindi senza il salario di Thompson (43,2 milioni di dollari per la stagione 2023/24) sforerebbe comunque il salary cap. E anche se a Golden State hanno fatto ormai fatto l'abitudine a pagare anno dopo anno una corposa luxury tax, trovare spazio per un nuovo, oneroso contratto non sarà semplice