
I nomi sono perlopiù quelli circolati all'interno delle tante voci di mercato delle ultime settimane, ma le destinazioni finali sono diverse da quelle pronosticate. "Bleacher Report" ha provato a immaginare sette colpi a sorpresa, scambi fattibili ma che potrebbero spiazzare tifosi, appassionati, addetti ai lavori e forse anche i diretti interessati

BRUCE BROWN, TORONTO RAPTORS
- Arrivato a Toronto nell'ambito dello scambio che ha portato Pascal Siakam a Indiana, il fresco campione NBA potrebbe essere solo di passaggio in Canada

AGLI HOUSTON ROCKETS
- I salari di Victor Oladipo e Jock Landale, più che mai ai margini delle rotazioni di Houston, basterebbero a far quadrare la trade la punto di vista economico. E i Rockets avrebbero talenti giovani e scelte al Draft da mettere sul tavolo per portarsi a casa un giocatore che sembra fatto apposta per l'impostazione tattica di Ime Udoka

BOJAN BOGDANOVIC, DETROIT PISTONS
- Definire compromessa la stagione di Detroit sarebbe un pallido eufemismo, e l'ala croata potrebbe partire verso lidi più adatti al suo momento di carriera e al suo status

AI SACRAMENTO KINGS
- L'offerta che non è bastata per portarsi a casa Pascal Siakam (Davion Mitchell, Kevin Huerter e scelte al Draft) potrebbe invece bastare per far arrivare Bogdanovic in California

ZACH LAVINE, CHICAGO BULLS
- Il cartello "vendesi" è metaforicamente appeso alla schiena di LaVine ormai da diversi mesi, e i risultati ottenuti dai Bulls senza lui in campo potrebbero rappresentare la spinta definitiva verso uno scambio

AI BROOKLYN NETS
- Se i Bulls fossero disposti a prendersi carico di Ben Simmons e del suo contratto, magari addolcito da qualche scelta al Draft, lo scambio che porterebbe ai Nets un pò del tanto agognato talento offensivo potrebbe anche essere fattibile

MALCOLM BROGDON, PORTLAND TRAIL BLAZERS
- I Blazers hanno affidato le chiavi della squadra a Scoot Henderson e Anfernee Simons, e per il veterano non ha molto senso rimanere a Portland

AGLI ORLANDO MAGIC
- Di contratti da scambiare Orlando ne ha, così come in casa Magic avrebbero necessità di aggiungere al roster qualcuno in grado di aiutare a rendere più fluida la manovra offensiva e Brogdon sarebbe una ottima soluzione

KYLE KUZMA, WASHINGTON WIZARDS
- A proposito di stagioni andate molto male molto in fretta, da un punto di vista pratico la presenza di Kuzma in una squadra che non ha più niente da chiedere alla regular season non sembra avere molto senso

AI GOLDEN STATE WARRIORS
- I due front office hanno concluso lo scambio Chris Paul-Jordan Poole qualche mese fa, Washington potrebbe essere interessata ai giovani di Golden State e gli Warriors potrebbero puntare sul talento offensivo di Kuzma come arma in più nel tentativo di raggiungere almeno il play-in

NIKOLA VUCEVIC, CHICAGO BULLS
- In vista del probabile innalzamento del salary cap, il contratto di Vucevic non sembra più così sproporzionato rispetto al valore del giocatore, che a questo punto potrebbe suscitare l'interesse di squadre dalla prospettiva più solida e immediata rispetto a quella dei Bulls

AGLI OKLAHOMA CITY THUNDER
- I Thunder hanno abbondanza di asset da giocare sul mercato e puntano a stupire anche ai playoff, dove però si troveranno a incrociare i vari Jokic, Davis, Sabonis e Gobert del caso, ragion per cui un pò di stazza sotto canestro unita a qualche numero in attacco farebbe più che comodo

DEJOUNTE MURRAY, ATLANTA HAWKS
- Altro cartello di "vendesi" sventolato da diverse settimane sotto il naso dei possibili interlocutori interessati, che non sembrano affatto mancare

AGLI UTAH JAZZ
- Anche ai Jazz non mancano le risorse da usare in eventuali scambi e, considerata la notevolissima crescita riscontrata dalla squadra nel corso della stagione, a Danny Ainge potrebbe anche venire la tentazione di piazzare un colpo che rinforzerebbe le speranze di Utah di andare al play-in, se non addirittura oltre