Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, l'irresistibile ascesa di Kuminga: il segreto è nel nuovo taglio di capelli?

NBA

Le cinque migliori prestazioni stagionali di Jonathan Kuminga sono arrivate negli ultimi 20 giorni, con gare da 25 punti (e 11/11 al tiro) contro Atlanta, 26 contro Philadelphia, 28 a Milwaukee, 31 contro Sacramento fino ai 29 rifilati nella notte a Memphis. Vero, ha cambiato look (tagliandosi i capelli) ma non può essere solo quello. E a Golden State lo sanno bene

VUOI GIOCARE AL NUOVO NBA FANTASY SU SKY SPORT? CLICCA QUI

Sembrava il prossimo, dopo James Wiseman, destinato a lasciare la California: Jonathan Kuminga per intere settimane è stato uno dei nomi più caldi sul mercato, e uno dei mal di testa più forti per coach Kerr e front office di Golden State. Potenziale enorme, il suo sfogo sullo scarso ruolo in squadra sembrava averne però sancito la fine della corsa in maglia Warriors, con la replica pubblica di Steve Kerr ("I campioni imparano a gestire le loro frustrazioni"). E invece, oggi, Kuminga è forse la nota più lieta per Curry e compagni, e a pochi giorni dalla trade deadline sembra impossibile che Golden State voglia privarsi di lui (tutti i segnali portano invece a Wiggins, se Mike Dunleavy vorrà muoversi sul mercato). Cos'è cambiato? Kuminga si è tagliato i capelli, ha detto qualcuno, buttandola sul ridere. E in effetti le cifre con la nuova acconciatura (molto più corta, quasi rasata) sono giorno-e-notte rispetto a quelle con il veccho taglio: oltre 21 punti, quasi il 45% da tre, 6 rimbalzi a sera (contro meno di 13 punti con il 28% dall'arco prima). Ma ovviamente le vere ragioni stanno altrove. "Fiducia. Quella che sento attorno da tutti, a partire da Draymond Green. L'altro giorno in allenamento - racconta Kuminga - mi ha detto: 'Non pensare troppo a cosa devi fare, fallo e basta. Sii te stesso'. Da allora quelle parole mi sono rimaste dentro". "Nelle ultime due settimane è la miglior versione di se stesso che abbiamo mai visto. Ha una calma che non ha mai avuto", dice Kerr, mentre Wiggins - con cui spesso sembrava non poter coesistere assieme in campo - oggi sembra essere il suo primo tifoso.

La statistica apparsa in TV che ironizza sui poteri "magici" del nuovo taglio di capelli di Kuminga

"Gli dico sempre che nessuno può fermarlo, che è troppo forte fisicamente, troppo veloce, troppo talentuoso palla in mano. Il suo tiro sta migliorando, anche il modo in cui tratta il pallone, le sue letture, i passaggi. E quando va al ferro non lo ferma nessuno". Nelle ultime 5 gare Kuminga viaggia a 25.6 punti di media tirando il 65.4% dal campo (ma oltre il 67% in area, con un ottimo 24/30 al ferro) e in tutti gli Warriors soltanto Steph Curry ha uno "usage rate" (la percentuale di possessi offensivi che lo vedono protagonista) più alto del suo. Nelle ultime 5 gare - quelle che hanno coinciso con la sua esplosione - Golden State ha vinto tre volte, perso di un punto contro Sacramento e perso di un punto (dopo due overtime) contro i Lakers. Forse la rimonta degli Warriors inizia proprio da qui. E da Kuminga. 

vedi anche

Kuminga: partita perfetta e da record. VIDEO