Milwaukee e Dallas sono tra le squadre più attese a muoversi entro la prossima deadline del mercato. Secondo quanto riportato da Marc Stein, le squadre avrebbero avuto delle discussioni preliminari per imbastire uno scambio incentrato su Bobby Portis e Grant Williams, anche se i Bucks intendono ricevere ulteriori giocatori o scelte al Draft per cedere il beniamino dei tifosi
Non c’è dubbio che Milwaukee e Dallas siano tra le squadre con più pressione per fare strada ai playoff nella prossima primavera, non fosse altro che per la presenza di due candidati MVP come Giannis Antetokounmpo e Luka Doncic nel prime delle loro carriere. Per questo potrebbero presto diventare partner per uno scambio di mercato entro la deadline prevista per giovedì alle 21 italiane: secondo quanto riportato dal giornalista Marc Stein, sempre molto informato sulle vicende dei Mavs, le due squadre avrebbero avuto delle discussioni preliminari per imbastire uno scambio incentrato su Bobby Portis (che finirebbe in Texas) e Grant Williams (che tornerebbe nella Eastern Conference dopo aver lasciato Boston solo la scorsa estate).
Da dove nasce l'idea dello scambio Portis-Williams
Lo scambio nasce dall’esigenza dei Bucks di smuovere un po’ le acque dopo che il cambio in panchina da Adrian Griffin (con cui Portis aveva avuto diversi scontri anche pubblici) a Doc Rivers fino a questo momento non ha dato risultati immediati, così come dal fatto che Williams ha deluso enormemente ai Mavericks, che gradirebbero liberarsi del suo contratto prima che diventi una zavorra difficile da scambiare. Al momento, però, le discussioni si sarebbero fermate per la richiesta dei Bucks di aggiungere ulteriori giocatori e/o scelte al Draft per "pareggiare" i valori dei due giocatori, visto che a livello di contratti l’accordo funziona (12.3 i milioni del contratto di Williams, 11.7 quello di Portis). Non sarà semplice comunque per i Bucks lasciare andare via Portis, sia perché è un ottimo lungo di riserva capace di dare il cambio sia ad Antetokounmpo che a Brook Lopez, sia perché nel corso degli ultimi anni è diventato un beniamino del pubblico di Milwaukee.