Quella arrivata nella notte è una vittoria pesantissima per Dallas, che passando in volata sul campo di Sacramento consolida il 6° posto a Ovest valido per un piazzamento sicuro ai playoff. E dopo aver segnato i tiri liberi che di fatto chiudono la partita, Luka Doncic non si nega uno sfogo verso Vlade Divac, ex general manager dei Kings, reo di averlo snobbato al Draft del 2018 preferendogli Marvin Bagley III
Ci sono ferite che il tempo non guarisce e offese che rimangono tali per sempre. Lo sa bene Luka Doncic, che nella notte ha sfiorato la tripla doppia con 26 punti, 12 assist e 9 rimbalzi guidando i suoi Mavericks ad una vittoria cruciale per gli equilibri di classifica a Ovest. Passando a Sacramento, infatti, Dallas ha consolidato il 6° posto nella Western Conference che vale l'approdo sicuro ai playoff. Per Doncic, però, il successo ottenuto al Golden 1 Center ha anche un altro significato, forse più profondo e di certo molto personale. I Kings, infatti, sono una delle squadre che al Draft del 2018 lo avevano snobbato, preferendogli Marvin Bagley III. Gli esiti di quella seconda chiamata assoluta sono noti nella loro tragicità per Sacramento, ma Doncic non sembra comunque aver ancora dimenticato l'offesa ricevuta in quel contesto. Subito dopo aver segnato i liberi che di fatto sigillavano la vittoria dei Mavs, infatti, si è rivolto direttamente a Valde Divac, ex general manager dei Kings in carica nel 2018 e seduto nelle prime file a bordo campo, dedicandogli un penisero assai poco affettuoso. "Avrebbe dovuto scegliermi al Draft" ha ripetuto più volte Doncic indicando Divac mentre tornava in panchina, ribadendo poi il concetto dopo il suono della sirena finale.