L'alfabeto della NBA: la lettera "N" sta per "no look pass" e non solo

NBA

L'alfabeto della NBA arriva alla lettera "N" ed arriva il momento di parlare di qualcosa di vicino alla magia: gli occhi guardano da una parte, il pallone va dall'altra. Eccon il "no look pass", inventato da Bob Cousy e portato a livelli sublimi da Magic Johnson. Ma la "N" sta anche per i "nicknames" i soprannomi che a volte finiscono addirittura per sostituire nome e cognome dei giocatori

L'ALFABETO DELLA NBA: LA LETTERA "M" PER MVP E MOLTO ALTRO

Una giocata può trasformarsi in un gioco di prestigio? La risposta sta nella lettera "N" dell'alfabeto NBA. La "N" di "no look pass", il passaggio imprevedibile che inganna la difesa avversaria e fa sussultare gli spettatori: gli occhi vanno da una parte, il pallone va dall'altra. Da Bob Cousy, l'inventore della specialità, a Magic Johnson, che l'ha reso celebre in tutto il mondo, il "no look pass" rimane ancora oggi una meraviglia da lasciare a bocca aperta. Ma la "N" sta anche per "nicknames", ovvero i soprannomi dei giocatori. Non è una moda, è un vero e proprio culto tramandato di generazione in generazione, tanto che a volte il soprannome finisce addirittura per sostituire il nome di battesimo delle stelle NBA. Sapete chi è "The Iceman"? E "The Big Ticket"? Volete scoprire come tifosi e compagni hanno risolto l'enigma rappresentato dalla pronuncia del cognome di Goran Dragic? Ecco per voi la lettera "N" dell'alfabeto NBA.