Quella contro i Lakers era la prima esperienza di Zion Williamson in una gara da "dentro o fuori". La stella dei Pelicans, che non aveva mai giocato una partita di play-in o playoff nelle sue prime quattro stagioni in NBA, è stata grande protagonista della serata con 40 punti e 11 rimbalzi. Con la gara ancora in equilibrio, però, Williamson è dovuto uscire per un inforunio senza più poter rientrare. E a New Orleans, in attesa degli esami clinici, trattengono il fiato
L'attesa per vedere Zion Williamson, uno dei giocatori più controversi e chiacchierati di tutta la NBA fin dal suo ingresso nella lega nel 2019, alle prese con la sua prima partita da "dentro o fuori" da professionista era tanta. E in qualche modo la gara contro i Lakers si è trasformata in un microcosmo della carriera della stella dei Pelicans, che prima ha trascinato i suoi alla rimonta dal -18 con 40 punti, 11 rimbalzi e 5 assist e poi, con il punteggio ancora in bilico e 3 minuti da giocare, ha dovuto abbandonare il campo per un dolore molto forte alla gamba sinistra. Negli occhi, quindi, rimarrà quasi più la sua frustrazione, espressa gettando a terra l'asciugamano prima di rientrare negli spogliatoi, che la prestazione sontuosa fornita fin lì. Anche perché senza di lui New Orleans ha ceduto nel finale e ora dovrà affrontare la sfida contro Sacramento che vale l'8° posto a Ovest e quindi i playoff senza sapere se potrà contare sull'ex Duke.
Incertezza e gratificazioni
Reduce dalla sua miglior stagione in NBA, chiusa a 22.9 punti, 5.8 rimbalzi e 5 assist di media, Williamson, già vittima di continui guai fisici che ne hanno limitato la crescita in questi anni, sembrerebbe essersi procurato un infortunio alla gamba sinistra la cui entità rimane da valutare. La buona notizia per New Orleans consiste nel fatto che il giocatore è uscito dal campo e successivamente dal palazzetto senza zoppicare, ma a stabilire l'entità del danno subito saranno gli esami clinici in programma già oggi. Rimane quindi da vedere se Williamson sarà in grado di prendere parte alla partita conto i Kings di venerdì notte, dove in palio ci sarà l'ultimo posto ai playoff della Western Conference e la serie di primo turno contro la capolista Oklahoma City. Nel frattempo, a parziale consolazione per lo sfortunato finale di gara, Williamson si è guadagnato l'elogio di un avversario non di poco contro. Al termine della partita, infatti, LeBron James l'ha definito "Un talento generazionale, stasera è sato solo un piccolo esempio di quanto può essere straordinario".