Playoff NBA, Dallas e Indiana pareggiano con Doncic e Siakam, Minnesota va sul 2-0
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Con un ottimo ultimo quarto e un Luka Doncic da 32 punti, Dallas vince a Los Angeles e va sull'1-1 nella serie contro i Clippers nonostante il rientro di Kawhi Leonard. Anche Indiana pareggia i conti con Milwaukee grazie a un super Pascal Siakam da 37 punti, rendendo inutili i 34 di Damian Lillard. La difesa di Minnesota spegne un'altra volta l'attacco dei Suns, ringraziando un Jaden McDaniels da 25 punti per portarsi sul 2-0 nella serie come non accadeva da 20 anni
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- La prima vittoria in trasferta di questi playoff arriva a Milwaukee, dove i Pacers tornano ad assomigliare a quelli della regular season e sommergono i Bucks vincendo tutti i quarti di gara-2. Dopo un primo tempo equilibrato, gli ospiti restano avanti per tutta la ripresa e staccano definitivamente gli avversari nel quarto periodo, grazie a un parziale di 8-0 nel giro di 74 secondi toccando anche il +23 per pareggiare i conti nella serie
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- Dopo i soli 94 punti realizzati in gara-1, i Pacers tornano sopra quota 120 che era la loro media in regular season. A guidarli è ancora una volta uno splendido Pascal Siakam, che dopo i 36 del primo match ne mette altri 37 con 11 rimbalzi e 6 assist sbagliando appena 7 tiri in tutto il match (16/23), leader di un quintetto tutto in doppia cifra che può contare anche sui 22 di Myles Turner, i 20 di Andrew Nembhard, gli 11 di Aaron Nesmith e la doppia doppia da 12 punti e 12 assist di Tyrese Haliburton
3/10
- Damian Lillard ha provato ancora una volta a sopperire all’assenza di Giannis Antetokounmpo realizzando 26 punti nel solo primo tempo, non lontano dai 35 firmati in gara-1. Questa volta ha segnato anche nella ripresa, dove però ne ha messi solamente 8 con 3/9 al tiro, con gli altri veterani dei Bucks (Lopez 22, Middleton 15 e Portis 14) che non sono riusciti a pareggiare il suo sforzo. Ora i Bucks dovranno necessariamente vincere a Indianapolis per superare il turno
4/10
- Era dal 2004 che i T’Wolves non avevano un vantaggio di 2-0 in una serie di playoff, con l’unico precedente risalente al primo turno contro Denver di 20 anni fa. Ma fino a questo momento gli uomini di Chris Finch sono stati la miglior squadra in campo contro i Suns, dimostrandolo con un ottimo secondo tempo in cui hanno preso il controllo delle operazioni con un parziale di 12-0 a seguito di un brutto infortunio alla caviglia subito da Grayson Allen. E ci sono riusciti senza i migliori Edwards e Towns
5/10
- Se infatti Edwards ha vissuto una gara no al tiro (3/12 dal campo per 15 punti, seppur con 5 rimbalzi e 8 assist) e Towns si è ritrovato a fare i conti coi problemi di falli chiudendo con 12 punti e 8 rimbalzi, i loro compagni del quintetto sono saliti tutti di livello. Sia Gobert che Conley hanno chiuso a quota 18, ma a fare la differenza è stata la prestazione da 25 punti e 8 rimbalzi (5 in attacco) di Jaden McDaniels, il cui plus-minus di +24 in 41 minuti dice tutto del suo impatto sui due lati del campo
6/10
- Per la seconda partita in fila un attacco atomico come quello dei Suns viene tenuto sotto i 95 punti segnati, con i Big Three (Booker 20, Durant 18 e Beal 18) tutti sotto il 50% al tiro per un brutto 18/45 combinato. La doppia doppia da 10+14 di Jusuf Nurkic e i 15 punti dalla panchina di Eric Gordon non riescono a rimettere in moto un attacco inceppato contro la difesa asfissiante dei T’Wolves, e l’infortunio alla caviglia di Allen rischia di ridurre ulteriormente la già scarseggiante profondità del roster di Vogel
7/10
- In una gara a basso punteggio per tre quarti, a fare la differenza è la prima vera sfuriata offensiva di una delle due squadre. A realizzarla sono i Mavericks, che piazzano un parziale di 14-0 nel quarto periodo per prendere il controllo del match, creando un solco che i Clippers — pur arrivando quasi a contatto — non riescono più a colmare. Ma come tutte le sfide tra teste di serie numero 4 e numero 5, l’equilibrio regna sovrano e si prospetta una serie lunga con il ritorno in campo di Kawhi Leonard
8/10
- La vittoria dei Mavs porta inevitabilmente la firma di Luka Doncic, che non è particolarmente efficiente al tiro (11/26 di cui 5/14 dalla lunga distanza, con 3 palle perse) ma si fa trovare pronto nel momento decisivo, tra cui la tripla del +9 a poco meno di 90 secondi dalla fine festeggiata con un urlo liberatorio. Sono 32 i suoi punti alla fine con 6 rimbalzi e 9 assist giocando quasi 46 minuti, a cui si aggiungono i 23 di Kyrie Irving, i 18 di un ottimo PJ Washington e le piccole cose di un prezioso Maxi Kleber
9/10
- Dopo aver saltato le ultime sette di regular season e la gara-1 di domenica, Kawhi Leonard ha fatto il suo ritorno in campo, pur senza riuscire a essere decisivo come ci ha abituato in carriera. Alla fine sono 15 i suoi punti con 7 rimbalzi, 2 assist, 4 recuperi e una stoppata, segnando 7 dei 17 tiri tentati ma con 0/5 dalla lunga distanza. Tutti i Clippers incappano in una pessima serata al tiro perimetrale segnando appena 8 delle 30 triple tentate, con Paul George e James Harden migliori marcatori a quota 22
10/10
- Dopo undici vittorie in fila delle squadre di casa, arrivano finalmente le prime vittorie in trasferta per mano di Pacers e Mavericks, che pareggiano le proprie serie. Ecco il tabellone dei playoff aggiornato: stanotte in campo Boston-Miami all'1 e Oklahoma City-New Orleans alle 3.30, quest'ultima in diretta su Sky Sport NBA e in replica con commento in italiano