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NBA, Riley risponde a Butler: "Se non si è in campo ai playoff, meglio stare zitti"

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Il plenipotenziario degli Heat ha tenuto la consueta conferenza stampa di chiusura della stagione e, quando gli è stato chiesto delle dichiarazioni rilasciate da Jimmy Butler nei giorni precedenti ("Se avessi giocato io, Boston e New York ora sarebbero a casa"), non si è tirato indietro. Poco dopo, però, Pat Riley ha confermato che Butler non è sul mercato, soffocando quindi sul nascere le voci che vedevano Miami disponibile a inserire la sua stella in eventuali trade

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Pat Riley non è mai stato tipo da tirarsi indietro di fronte ai microfoni o da astenersi nell'esprimere la propria opinione, spesso in modo brutalmente sincero, e di certo è irrealistico pensare che cambi atteggiamento alla soglia degli ottant'anni. Ciò non toglie che i suoi punti di vista continuino a destare interesse come pochi altri, forse proprio perché quasi sempre fuori dal coro e frutto di un'esperienza ormai lunga più di mezzo secolo sui campi della NBA. E anche nella consueta conferenza stampa di chiusura della stagione, arrivata in anticipo rispetto alle abitudini della casa per via della precoce eliminazione al primo turno da parte degli Heat, Riley non ha smentito la sua fama. Quando gli è stato chiesto delle recenti dichiarazioni di Jimmy Butler, il grande assente nella serie persa 4-1 contro i Celtics ("Se avessi giocato io, Boston e New York ora sarebbero a casa"), il plenipotenziario di Miami ha risposto in maniera inequivocabile. "Non so se Jimmy dicesse sul serio o stesse semplicemente trollando gli avversari" ha dichiarato Riley, "se non sei in campo contro Boston o contro New York, dovresti tenere la bocca chiusa".

Bastone e carota per Jimmy, fiori per Adebayo

Dopo aver censurato l'atteggiamento di Butler, Riley ha però voluto esprimere tutta la sua stima per la stella degli Heat. Quando gli è stato chiesto se avesse intenzione di prendere in considerazione eventuali trade con al centro Butler, Riley ha semplicemente risposto "No". Dopo aver ammesso che gli Heat non hanno ancora preso in esame la possibilità di prolungare il contratto dell'ex Sixers e Bulls (in scadenza nel 2026 ma passibile di estensione dalla prossima estate e a proposito del quale l'agente del giocatore ha abbozzato "Jimmy e Riley troveranno un accordo, sono fatti della stessa pasta"), Riley ha poi voluto rimarcare il suo apprezzamento per l'altro punto fermo della squadra. "Il percorso di crescita intrapreso da Bam [Adebayo] a partire dal suo anno da rookie è incredibile. Tutti sanno quanto sia importante per noi sotto tanti punti di vista. E deve ancora migliorare, è un All-NBA e noi siamo felici che sia dei nostri".

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