NBA Finals: l'infortunio a Porzingis è "serio": il lèttone è in dubbio per gara-3
nba finalsUn infortunio "raro", dicono i medici dei Boston Celtics, nello spiegare l'ultimo guaio fisico che ha colpito il centro di coach Mazzulla. Il problema alla gamba sinistra riguarda un particolare tessuto connettivo la cui funzione è (anche) quella di stabilizzare il tendine tibiale posteriore del piede sinistro. Se danneggiato, piede e caviglia accusano una forte instabilità. Ora il suo status per gara-3 è in dubbio: "Valuteremo giorno per giorno"
L'infortunio è arrivato nel terzo quarto di gara-2, ha consigliato coach Mazzulla di tenere a riposo Kristaps Porzingis per gran parte dell'ultimo periodo (ha giocato meno di tre minuti e mezzo) ma ora rischia di togliere il lèttone dal novero dei protagonisti di gara-3. Porzingis, infatti, come annunciato dallo staff medico dei Celtics, ha riportato un infortunio alla gamba sinistra e in particolare a un particolare tessuto connettivo che àncora il tendine tibiale posteriore. Se tale tessuto - fanno sapere gli esperti - dovesse risultare notevolmente danneggiato, potrebbe anche permettere una dislocazione del tendine stesso, che porterebbe a una forte instabilità di caviglia e piede. Non è un infortunio comune - dallo stesso team medico dei Celtics è stato definito "raro" - e coach Mazzulla non ha esitato a definirlo "un infortunio serio": "Valuteremo giorno per giorno le sue condizioni e quindi la possibilità di poterlo utilizzare in campo", ha fatto sapere l'allenatore di Boston, mettendo quindi in dubbio la presenza di Porzingis per la prima partita sul campo di Dallas. "Di certo la decisione ora spetta al nostro staff medico e non alla sua volontà di scendere in campo". Che il giocatore dei Celtics ha ribadito anche nell'incontro con i media sul parquet di Dallas: "Fosse per me vorrei essere in campo, l'ho detto ieri e lo ripeto".
Porzingis è reduce da un mese trascorso in infermeria e lontano dai campi da gioco per via di uno stiramento al polpaccio dell'altra gamba, quella destra, infortunio subìto in gara-4 del primo turno di playoff contro Miami e che ha reso indisponibile l'ex giocatore dei Mavs per tutta la durata delle serie contro Cleveland e Indiana. Ora, dopo una gara-1 da autentico protagonista - con 20 punti segnati in 21 minuti - di nuovo un guaio fisico e, chissà, forse un altro stop all'orizzonte. Sperando che non sia lungo.
