Boston è a una vittoria dalla conquista del titolo, ma in gara-3 ha rischiato di subire la rimonta da -20 da parte di Dallas. Diversamente da quanto successo diverse volte in passato, però, i Celtics sono riusciti a resistere e a fare la differenza sarebbe stato il particolare trucco usato da coach Joe Mazzulla per motivare i suoi e rivelato da Jayson Tatum nella conferenza stampa dopo la partita
Uno dei difetti che negli ultimi anni hanno impedito ai Celtics di sollevare il Larry O'Brien Trophy consiste nell'incapacità, più volte dimostrata, di saper sferrare il colpo del KO contro avversari ormai quasi al tappeto. Molto spesso a Boston è successo di uscire sconfitta da partite a lungo dominate ma mai chiuse, pagando a caro prezzo l'aver fatto rientrare gli avversari quando tutto sembrava ormai deciso. Stava per succedere anche in gara-3 delle Finals, quando dopo essere stati sotto anche di oltre 20 punti i Mavericks sono riusciti ad arrivare ad un solo possesso di distanza. Questa volta, però, i biancoverdi hanno saputo reagire nel modo giusto e il segreto, stando a quanto rivelato da Jayson Tatum, consisterebbe nel modo parecchio particolare con cui coach Joe Mazzulla ha provato a motivare i suoi nel corso delle ultime settimane.
Arti marziali e basket, il segreto di Joe
"Joe [Mazzulla] è un grande appassionato di arti marziali ed è un fan della UFC" ha rivelato Tatum quando gli è stato chiesto di come i Celtics si siano questa volta fatti trovare pronti nel momento di sferrare il colpo decisivo, "e ci ha fatto vedere diversi filmati di incontri in cui uno dei due lottatori sembra aver messo al tappeto l'avversario, ma poi si rilassa e gli lascia il tempo di riprendersi". Secondo Tatum, la lezione imparata osservando il ring si può tradurre anche sul parquet: "Significa che per quanto tu sia vicino alla vittoria, il tuo avversario rimane vicino alla possibilità di sopravvivere". E la lezione di Mazzulla sarà ancora più fondamentale in gara-4, dove Dallas rischia di chiudere la stagione e farà di tutto per non andare al tappeto.
