Forse sarà perché del Delta Center e del pubblico dello Utah Westbrook non ha un bel ricordo (nel 2019 venne quasi alle mani con un tifoso, che poi venne radiato a vita delle partite dei Jazz) ma la vicenda che riguarda l’ex giocatore dei Clippers è davvero molto curiosa. Per ben due volte è stato ceduto ai Jazz, ma finirà per non giocare mai tra le montagne dello Utah
WESTBROOK LASCIA L.A., ANDRÀ A DENVER. TUTTE LE FIRME E GLI SCAMBI
La notizia (nell’aria) dell’addio di Russell Westbrook ai Clippers vede l’ex MVP NBA ceduto agli Utah Jazz in una trade che porta Kris Dunn a L.A. ma fin dalla comunicazion dello scambio è stato chiaro che la reale destinazione di Westbrook sia un’altra: i Denver Nuggets, per provare a giocarsi le ultime chance di titolo NBA al fianco di Murray e Jokic. Il giocatore infatti raggiungerà un buyout con i Jazz e poi firmerà con i Nuggets, ma questo particolare è molto curioso se si considera che già un’altra volta (l’anno scorso) per 11 giorni Westbrook era formalmente stato un giocatore di Utah. Ai Jazz infatti lo avevano ceduto il 9 febbraio 2023 i Lakers, in una trade a tre che aveva visto anche la partecipazione dei Minnesota Timberwolves. Undici giorni dopo, come detto, il 20 febbraio, il taglio da parte dei Jazz e l’accordo di Westbrook con i Clippers (ratificato il 22 febbraio). Oggi la storia si ripete: un breve pit-stop dallo Utah, prima di accasarsi in Colorado. È destino, evidentemente, che la maglia dei Jazz non finisca mai sulle spalle di Westbrook.