In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Dream Team 1992: Clyde Drexler mette all’asta la medaglia d’oro vinta a Barcellona

NBA

James e Curry stanno per scendere in campo a Parigi in quella che è forse la versione più talentuosa di Team USA dai tempi del Dream Team, e nel frattempo uno dei protagonisti del trionfo di Barcellona nel 1992 ha messo all’asta lil premio conquistato al fianco di Jordan e Bird. La base per provare ad assicurarsi un pezzo di quella leggenda è di 250.000 dollari, ma è probabile che il prezzo della medaglia allora al collo di Clyde Drexler sia destinato a salire parecchio

DREAM TEAM: LA DOCUSERIE ORA SU SKY E NOW

Condividi:

C’è sempre una prima volta, anche per un’entità leggendaria come il Dream Team del 1992Nessuno dei componenti di quella passata alla storia come la più grande squadra di basket di sempre, infatti, aveva fin qui messo all’asta la medagli d’oro conquistata dominando i giochi olimpici a Barcellona. L’unico precedente riguardava una replica dell’originale, in origine di proprietà dell’ex Utah Jazz Karl Malone, venduta per 74.000 dollari nel 2023. Questa volta, però, all’asta ci andrà una medaglia vera, quella che sul palco olimpico era finita al collo di Clyde Drexler. E per portarsela a casa, gli eventuali compratori interessati dovranno essere pronti a sborsare una cifra non alla portata di tutti.

Una medaglia e un pezzo di una leggenda

La medaglia messa in vendita tramite la casa d’aste Godin da Drexler è accompagnata da un certificato d’autenticità e la base da cui sono partite le offerte è di 250.000 dollariPrezzo che verosimilmente sarà destinato ad aumentare, soprattutto perché come detto quella dell’ex Portland e Houston è la prima medaglia del Dream Team ad essere posta in vendita. In precedenza, ad esempio, uno dei rari cimeli di quella squadra leggendaria, una canotta da gioco indossata da Michael Jordan durante il torneo, aveva raggiunto il valore di 3 milioni di dollari. Ora tocca all’oro di Drexler, nemesi proprio di Jordan in quegli anni e, insieme a Christian Laettnerultimo nome aggiunto al roster di Team USA per le Olimpiadi del 1992, ora primo a rinunciare ad un ricordo con pochi eguali nella storia dello sport.

approfondimento

Kerr: “Come il Dream Team? Competizione cresciuta"