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Mercato NBA, tutti vogliono Lauri Markkanen, ma lui intende restare nello Utah

NBA
©Getty

Lauri Markkanen è il nome più chiacchierato dell’estate, con tante squadre — Golden State Warriors in testa — interessate a prenderlo dagli Utah Jazz. Secondo quanto detto dal giornalista di The Athletic Tony Jones, però, il finlandese sta benissimo a Salt Lake City e potrebbe "ritardare" la firma sull’estensione di contratto per togliersi dal mercato

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In questa fase di stanca del mercato NBA, c’è un solo giocatore in realtà in grado di accendere gli entusiasmi. Quel giocatore è Lauri Markkanen degli Utah Jazz, che secondo molti potrebbe essere il giocatore "prendibile" di più alto livello al momento sul mercato, un po’ perché i Jazz non sembrano destinati a competere a breve e un po’ per il numero altissimo che i Knicks hanno ceduto per prendere un giocatore di livello simile come Mikal Bridges. Diverse squadre si sono fatte avanti nei suoi confronti a partire dai Golden State Warriors, che vorrebbero prenderlo per allungare la loro finestra di titolo e dare a Steph Curry e Draymond Green un giocatore di affidamento con il quale competere, ma per ora non se ne è fatto nulla. Una data da tenere sott’occhio è quella del 6 agosto: da quel giorno infatti Markkanen potrà firmare un’estensione di contratto con i Jazz, dopo la quale non potrà essere scambiato per sei mesi, secondo le regole del contratto collettivo della NBA. E sembra proprio che l’inclinazione di Markkanen sia quella di rimanere a Salt Lake City, anche ritardando di un giorno la firma sull’estensione per togliersi definitivamente dal mercato. La deadline degli scambi infatti è fissata per il 6 febbraio 2025, e firmando il 7 agosto il finlandese sarebbe sicuro di giocare l’intera prossima stagione nello Utah, evitando brutte sorprese. "Lauri non vuole essere scambiato, non credo nemmeno che firmare il 6 agosto sia un’opzione. Siamo quali al 100% di possibilità che firmi il 7 agosto" ha detto Tony Jones, giornalista che segue i Jazz per The Athletic. "Lauri si trova davvero bene nello Utah e lo stesso vale per la sua famiglia. In più ha un rapporto molto stretto con coach Will Hardy che ha trovato un modo per sbloccare la sua carriera. È una cosa che apprezza molto e non ha problemi a far parte della ricostruzione della squadra".

Perché i Jazz possono tenere Markkanen

Markkanen dopotutto ha solo 27 anni e secondo i Jazz il suo stile di gioco non è destinato a deteriorarsi più di tanto con l’andare del tempo, facendosi trovare ancora pronto e produttivo quando i giovani a roster saranno pronti a competere davvero. "Il suo gioco non è predicato sull’atletismo, perciò dovrebbe ‘invecchiare’ bene" ha continuato Jones. "I Jazz sono sicuri che Lauri sarà ancora questo tipo di giocatore, o una versione molto vicina, quando torneranno a essere forti". L’idea per il prossimo anno in ogni caso sembra essere quella di dare maggiore spazio ai giovani e giocarsi le proprie chance nella Lottery del Draft per arrivare a Cooper Flagg, il giocatore che tutte le franchigie dei bassifondi della lega sognano per potersi risollevare. Solo una riuscirà a prenderlo, e i Jazz sperano di poter essere quella squadra per poterlo affiancare a Lauri Markkanen, per il quale evidentemente non hanno ricevuto l’offerta monstre che pensavano di ottenere.

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