Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, l’addio di Towns a Minnesota: dopo la trade va al campo d'allenamento alle 3 di notte

NBA

Lo scambio che ha portato Karl-Anthony Towns ai Knicks e Donte DiVincenzo e Julius Randle ai T’Wolves ha sorpreso tutti, compreso il protagonista principale. Towns, che dal suo arrivo in NBA nel 2015 ha vestito solo la maglia di Minnesota, ha voluto dire addio alla franchigia con un allenamento notturno al campo d’allenamento della squadra poi condiviso su Instagram

STIPENDI DA URLO E TANTE ASSENZE: LA CLASSIFICA DEI GIOCATORI PIÙ PAGATI DI SEMPRE “A PARTITA”

 

A caldo era arrivato quel tweet enigmatico con tre punti di sospensione, a simboleggiare la perplessità di fronte alla notizia appena ricevuta, e poi Karl-Anthony Towns è andato anche oltre. Evidentemente colto di sorpresa dalla trade che l’ha mandato a New York in cambio di Donte DiVincenzo, Julius Randle e una prima scelta, il centro dei T’Wolves ha voluto dare il suo addio alla franchigia che l’aveva scelto al Draft del 2015 in un modo alquanto inconsueto. Tra le sue stories di Instagram è infatti comparsa una foto che lo ritrae mentre in compagnia del padre si cimenta al tiro sul campo d’allenamento della squadra. A rendere il tutto ancora più bizzarro è l’orario indicato esplicitamente nella foto: le 3:11 di notte.

Un addio complicato

Che Towns avesse un legame speciale con la franchigia e la città di Minneapolis era cosa nota, tanto che dopo che nel corso degli anni si erano succedute a più riprese le voci di un suo possibile addio via tradela posizione del lungo ex Kentucky sembrava se non intoccabile, di certo parecchio solidaReduce da una stagione di alto livello in cui aveva recitato una parte da protagonista, in particolare nella serie vinta contro i Nuggets campioni in carica, Towns è stato preso a dir poco alla sprovvista dalla decisione del front office dei T’Wolves di scambiarlo con i Knicks. E ora, prima di partire alla volta di New YorkKAT ha voluto condividere con il mondo il suo affetto per Minnesota, forse per l’ultima volta e, come d’abitudine, a modo suo

approfondimento

Towns e la trade che cambia New York e Minnesota