Dal suo ritiro sono passati ormai cinque anni, un periodo che Dwyane Wade ha trascorso facendo da opinionista e diventando co-proprietario di minoranza degli Utah Jazz e delle Chicago Sky in WNBA. Ora, però, in un’intervista concessa proprio alla stella delle Sky Angel Reese, l’ex Miami non esclude un futuro sulla panchina
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Mai dire no prescindere, mai chiudere una porta che potrebbe aprirsi verso il futuro. Dwyane Wade, veterano con 16 stagioni in NBA alle spalle e tre titoli in bacheca, sembra conoscere bene e condividere queste massime. Ritiratosi ormai da più di cinque anni, fin qui l’ex Miami ha utilizzato parte dei cospicui guadagni per investire negli Utah Jazz e nelle Chicago Sky, diventando in entrambi i casi socio di minoranza delle franchigie. Dal 2019 a oggi, poi, non sono mancate le sue comparizioni su vari media, durante le quali Wade non ha mai mancato di fornire la sua opinione sulla NBA di ieri e soprattutto di oggi. E ora, ospite del podcast di Angel Reese, giovane stella proprio delle Sky, D-Wade ha accennato a una possibile svolta futura per certi versi clamorosa.
Un futuro in panchina? Mai dire mai
“Non sono proprio sicuro che allenare faccia per me” ha risposto Wade alla domanda diretta di Reesesulla possibilità di allenare i suoi figli, “ma mai dire mai”. L’ex anche di Cleveland e Chicago ha poi specificato: “D’altronde penso alla possibilità di mettere insieme uno staff di persone che possano insegnare ai giocatori non solo cosa fare in campo, ma anche cosa significa essere dei professionisti ed essere uomini”. “Penso di avere molto da dare e potrei darlo anche dalla panchina” ha quindi aggiunto Wade, “ma anche dalla posizione in cui mi trovo ora, quindi non saprei. Non direi di no, non sono contrario a priori, anche se adesso come adesso mi ritengo soddisfatto della mia vita”.