Nella serata di oggi Vince Carter verrà introdotto nella Basketball Hall Of Fame, ma nel frattempo al gala che precede la cerimonia ha ricevuto un attestato che vale quasi quanto un premio. Ad accogliere “Vincredible” a Springfield, infatti, è stato nientemeno che Michael Jordan. E l’abbraccio tra i due è diventato subito uno dei momenti più emozionanti della serata
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Per Vince Carter il weekend che porta alla sua introduzione nella Basketball Hall Of Fame è iniziato con un momento a dir poco emozionante. Durante il tradizionale gala del sabato sera, “Vincredible” è stato accolta dal suo idolo dichiarato: Michael Jordan. I due, tra l’altro entrambi ex North Carolina, hanno così coronato una storia personale in cui gli incroci non sono mai mancati. Per molto tempo, infatti, Carter è stato tra i nomi più gettonati della NBA nel post-Jordan e, anche se l’ex Raptors e Nets è riuscito a replicare le imprese di MJ solo alla gara delle schiacciate dell’All-Stare Game, la sua carriera lo ha comunque portato a Springfield. Una carriera lunga, anzi lunghissima, ben 22 stagioni in cui ha vestito la maglia di 8 squadre diverse. E nella conferenza stampa di presentazione dell’evento, Carter ha anche riassunto il motivo di tanta longevità: la voglia di giocare.
Vince, Michael e quel gesto nel 2003
Nel rapporto tra Carter e Jordan c’è un precedente che rende l’idea dell’ammirazione e del rispetto provato da Vince per Michael. Alla vigilia dell’All-Star Game del 2003, Carter, votato nel quintetto dell’Est dai tifosi, decideva infatti di cedere il suo posto a Jordan, impegnato nella sua ultima stagione in NBA con la maglia degli Wizards. Un gesto di classe che Michael sembra non aver dimenticato e che costituisce un altro passaggio nella straordinaria carriera di Carter. Ora, per concludere l’opera, manca solo la cerimonia di introduzione nella Hall Of Fame, l’appuntamento è dalla mezzanotte di oggi domenica 13 ottobre su Sky Sport NBA.