All’esordio assoluto su una panchina NBA, JJ Redick ha guidato i Lakers alla vittoria per 110-103 su Minnesota. Festeggiato dai suoi giocatori con una doccia a sorpresa appena rientrato negli spogliatoi, il nuovo coach gialloviola ha mostrato di non temere le polemiche, rispondendo alla stella avversaria Anthony Edwards e lamentandosi dei palloni usati in partita e che avrebbero danneggiato le percentuali al tiro della sua squadra
LEBRON ANCORA NELLA STORIA: NUOVO RECORD, MA DI TIRI SBAGLIATI IN CARRIERA
Nelle lunghe settimane che ne avevano accompagnato il debutto ufficiale su una panchina NBA, JJ Redick aveva dato l’impressione di sentirsi pronto per ricoprire il nuovo ruolo. Non solo, l’ex giocatore di Clippers e Magic era anche sembrato a suo agio nell’allenare quella che, piaccia o meno, non è una squadra come tutte le altre, a maggior ragione perché capitanata da una leggenda assoluta come LeBron James. E le sensazioni positive sono in effetti state confermate dalla convincente vittoria che i Lakers hanno ottenuto nella notte ai danni di Minnesota per 110-103. Trascinati da un Anthony Davis in formato MVP (36 punti e 16 rimbalzi), i gialloviola sono scappati nel 2° quarto per poi non lasciare agli avversari la possibilità di rientrare in partita. Una prova di carattere, quella dei Lakers, che ha coinvolto lo stesso Redick, che di fronte a qualche provocazione da parte di Anthony Edwards non si è affatto tirato indietro.
JJ, i palloni e la percentuale al tiro dei Lakers
Tra le poche note stonate dell’esordio stagionale di LeBron e compagni c’è stato il 5/30 complessivo mandato a referto da dietro la linea dei tre punti. Un dato disastroso che, anche se non ha impattato troppo sul risultato finale, non è piaciuto a Redick. Il coach gialloviola, però, ha individuato in un elemento esterno la causa della serataccia al tiro. Redick, che sul parquet è stato uno dei migliori tiratori della storia recente della NBA, ha infatti sostenuto che a pesare sulla percentuale al tiro dei suoi siano stati i palloni utilizzati durante la gara, a suo dire troppo nuovi. Dopo aver abbozzato l’intenzione di presentare un reclamo ufficiale alla lega per la scelta dei palloni, di fronte ai sorrisi dei cronisti in sala stampa Redick ha specificato: “Pensate che stia scherzando? Sono un ossessivo”. Appena arrivato ai microfoni. Redick aveva però ammesso di essere stato festeggiato dai suoi giocatori e dagli assistenti con una doccia a sorpresa appena rientrato negli spogliatoi, ma nemmeno lo scherzo sembra avergli fatto perdere la concentrazione sugli obiettivi presenti e futuri dei Lakers.