Durante la cerimonia di presentazione della statua che gli hanno dedicato i Miami Heat, Dwayne Wade ha citato tre suoi colleghi che secondo lui meriterebbero un omaggio simile: LeBron James, Steph Curry e Kevin Durant. La stella dei Suns, però, ritiene che per il tipo di carriera che ha avuto difficilmente una delle squadre per cui ha giocato gli concederà l’onore di diventare un monumento
Quando qualche giorno fa i Miami Heat hanno presentato ufficialmente la statua dedicata a Dwyane Wade, poi diventata un meme sui social per la sua scarsa somiglianza al soggetto originale, il festeggiato aveva trovato il modo di omaggiare alcuni colleghi ritenuti particolarmente meritevoli. Secondo Wade, infatti, tra i giocatori tutt’ora in attività sarebbe in tre a meritare un monumento a loro ispirato: Le Bron James, Steph Curry e Kevin Durant. E se il primo potrebbe in effetti vedere prima o poi realizzato questo obiettivo, magari a Cleveland, e non ci sono dubbi sul fatto che, una volta chiusa la carriera da giocatore, la stella degliWarriors verrà celebrata nei dintorni del Chase Center, per quanto riguarda Durant la faccenda appare decisamente più complicata. E il primo ad ammetterlo è proprio il diretto interessato.
Una carriera che non merita una statua?
“Dubito molto di meritare una statua per la carriera che ho avuto” ha risposto Durant intervenendo allo show “Up & Adams”, “apprezzo moltissimo il rispetto e l’affetto di tifosi e appassionati, e quello per me basta e avanza”. Quando gli viene fatto notare che è stato proprio Wade a fare il suo nome, KD è rimasto sulle sue posizioni: “Ringrazio Wade, ma il suo caso è completamente diverso: lui rappresenta Miami, rappresenta gli Heat”. Durant, che approdando a Phoenix nel febbraio del 2023 ha vestito la quarta maglia diversa della sua carriera in NBA, ha poi spiegato più nel dettaglio il suo pensiero: “Ci sono pochi giocatori che sono stati in grado di costruirsi una carriera da Hall of Famer restando in una sola città, ma non è il mio caso”. Infine, la stella ora ai Suns ha aggiunto che sì, ci sono un paio di colleghi che una statua in loro onore la avranno, con ogni probabilità riferendosi ai due citati da Wade.