Sono stati 48 minuti davvero difficili quelli di Jenna Schroeder, chiamata insieme a Curtis Blair e J.T. Orr ad arbitrare la sfida tra Sixers e Spurs. In particolare nella gestione dei fischi con i due lunghi di coach Nurse, Andre Drummond e Joel Embiid. L'espulsione del primo (per doppio tecnico) è stata poi annullata e corretta (con la buffa scena del giocatore, già nel tunnel degli spogliatoi, richiamato in campo), mentre la combinazione due tecnici-espulsione ha messo fine alla partita di Embiid nel 1° tempo
Le serate no capitano a tutti. Giocatori. Allenatori. Anche agli arbitri. E Jenna Schroeder la partita tra Philadelphia e San Antonio probabilmente se la ricorderà a lungo (con scarso piacere). Prima ancora della controversa espulsione per doppio tecnico di Joel Embiid, Schroeder si era resa protagonista di una strana sequenza di fischi già con 8:13 da giocare nel secondo quarto. Fischiato un fallo tecnico a Drummond, reo di aver mandato a terra Wembanyama in una lotta per la posizione sotto canestro, Schroeder gliene ha assestato immediatamente un altro dopo una seconda caduta a terra del centro francese degli Spurs sul tentativo di rimessa in gioco. Il doppio tecnico ha innescato l'espulsione di un Drummond tutt'altro che convinto, ma costretto a lasciare il campo e imboccare il tunnel degli spogliatoi. Una volta lì, però, Schroeder e la terna arbitrale si accorgono dell'errore: il piede di Drummond finisce per sbaglio sopra quello di Wembanyama che inciampa e cade ("Ho solo perso l'equilibrio", confermerà il n°1 degli Spurs), ma nell'azione di Drummond non c'era nessuna volontà di infrazione.
Che si fa, quindi? Si richiama il centro di riserva dei Sixers, che nel frattempo si era già tolto la maglia, che torna in fretta e furia dal tunnel degli spogliatoi in campo. Secondo tecnico (ed espulsione) rescissi, ma non certo una bella figura per gli arbitri.