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NBA, la valanga Clippers si abbatte su Brooklyn: il +59 vale due record di franchigia

NBA

Nella notte i Clippers hanno strapazzato Brooklyn tra le mura amiche dell’Intuit Dome, chiudendo con il punteggio di 126-67. Il +59 è valso ai padroni di casa il record per la vittoria più larga nella storia della franchigia, mentre per i Nets si è trattato viceversa del peggior risultato di sempre, avendo battuto così un primato negativo che durava da quasi mezzo secolo

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Che la serata, per i Nets, non sarebbe stata di quelle indimenticabili lo si era capito già nel 2° quarto della sfida contro i Clippers all’Intuit Dome di Los Angeles, quando nel giro di pochi minuti gli ospiti erano piombati a -19 dopo una prima frazione di gioco tutto sommato equilibrata. Da lì in poi, però, la serataccia dei ragazzi di coach Jordi Fernandez è solo peggiorata, trascinando la squadra in una spirale negativa apparentemente senza fine. Una fine, in verità, per fortuna di Brooklyn c’è stata, ed è stata decretata dalla sirena finale. Il 126-67 mandato a referto ha quindi chiuso una gara mai davvero iniziata e segnato due record in un colpo solo. A festeggiare, però, sono stati solo i padroni di casa.

Un punteggio storico, due record 

Il +59 rifilato a Brooklyn, per Kawhi Leonard e compagni vale il record di franchigia di ogni tempo, in precedenza segnato con il +50 della sfida casalinga contro Oklahoma City del 10 aprile 2022. Anche per i Nets, a dire il vero, la serata è valsa un record, ma decisamente meno invidiabile. Quella maturata nella notte, infatti è la peggior sconfitta nella storia della franchigia, rompendo un primato negativo che durava addirittura dal 18 ottobre 1978, quando gli allora New Jersey Nets subivano un pesantissimo -52 sul campo dei Rockets. Non solo quella subita da Brooklyn per mano dei Clippers entra anche nella classifica delle peggiori sconfitte nella storia di tutta la NBA, piazzandosi al 10° posto complessivo

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