I Mavs, che già devono rinunciare a Dereck Lively II e al nuovo acquisto Anthony Davis, perdono l’ultimo titolare del reparto lunghi rimasto almeno per sei settimane. Gli esami effettuati hanno infatti rivelato una distorsione al ginocchio destro per Danile Gafford, che era uscito dal campo zoppicante nella sfida con Sacramento di lunedì notte. E ora Dallas dovrà provare a resistere e a colmare con altri mezzi il vuoto creatosi nel pitturato
TUTTI I RISULTATI E GLI HIGHLIGHTS DELLA NOTTE NBA
Quando lo scorso agosto Kessler Edwards è arrivato a Dallas, ingaggiato dai Mavs con un contratto two-way, tutto poteva immaginare tranne che di diventare il centro di fatto titolare della squadra. Eppure, nelle ultime due partite, concluse con due vittorie inaspettate e importanti contro Golden State e Miami, è stato proprio lui a partire in quintetto per coach Jason Kidd. Non perché le prestazioni, peraltro sempre decorose, dell’ex Brooklyn e Sacramento avessero particolarmente impressionato il coaching staff di Dallas, quanto per mancanza di alternative. Dopo aver perso il promettentissimo Dereck Lively II e dopo aver osservato Anthony Davis esordire alla grande con la nuova maglia per poi infortunarsi subito, infatti, nella partita persa contro Sacramento lunedì notte i Mavs hanno visto uscire anche Daniel Gafford, unico tra i lunghi teoricamente nelle rotazioni della squadra a essere rimasto sano, uscire dal campo zoppicante. E gli esami effettuati sul centro ex Washington non hanno portato buone notizie per i texani.
Un altro stop lungo
La distorsione rilevata al ginocchio destro costringerà Gafford ad uno stop di almeno sei settimane, allineando così il suo possibile rientro a quello di Lively II, previsto per aprirle. Considerato invece che le tempistiche di recupero di Davis rimangono indefinite, i Mavs sembrano destinati a dover rinunciare al loro pacchetto lunghi almeno fino all’ultimo scorcio della regular season. Si tratta ovviamente di una pessima notizia per Dallas, dove la squadra, al netto della ottima reazione mostrata durante le ultime due partite, vive ancora l’onda lunga delle contestazioni che i tifosi di casa hanno messo in scena dopo la cessione di Luka Doncic ai Lakers. E senza i loro lunghi titolari, ora i Mavs dovranno affidarsi a Edwards e all’apporto di chi, Kyrie Irvingin primis, dovrà prendersi sulle spalle Dallas e provare a trascinarla in una seconda parte di stagione che si prospetta davvero complicata.
