Tante squadre avevano come obiettivo KD e hanno provato a trovare un accordo con lui e i Suns, tra queste c'era Miami. Shams Charania ha svelato alcuni retroscena della trattativa e il giocatore che ha di fatto bloccato la possibile trade
Kevin Durant è stato il nome più caldo del mercato NBA già da prima della trade deadline di febbraio, quando alla fine restò ai Suns. Ora il super veterano è approdato a Houston, in una trade che ha portato a Phoenix Jalen Green e Dillon Brooks, oltre alla scelta numero 10 al Draft e cinque seconde scelte. Ma tante squadre avrebbero voluto prenderlo e hanno provato a imbastire una trade con i Suns. Tra queste c'era Miami, ma l'affare non si è chiuso. Shams Charania di ESPN ha spiegato che a bloccare la trade è stata la volontà irremovibile degli Heat di non includere Kel'el Ware nello scambio. Pat Riley e il front office di Miami avevano messo sul piatto Jaime Jaquez Jr., Nikola Jović, Haywood Highsmith, la scelta numero. 20 al prossimo Draft e uno scambio di scelte, ma non è bastato. Il giocatore che avrebbe potuto sbloccare la situazione però era Ware, ma evidentemente il giovane reduce dalla sua prima stagione NBA (9.3 punti, 7.4 rimbalzi e il 55.4% al tiro di media) è considerato fondamentale per i piani futuri della franchigia. Vedremo se ripagherà la grande fiducia che gli è stata accordata.
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