Dopo una stagione molto positiva a livello di squadra ma complicata sul piano individuale, le strade dei Pistons e di Simone Fontecchio potrebbero dividersi quest’estate. L’azzurro, che nell’ultima annata ha faticato parecchio dopo l’operazione al piede sinistro, ha ancora un anno di contratto con Detroit ma potrebbe essere incluso in uno scambio e finire per cambiare maglia nel corso dei prossimi giorni o delle prossime settimane
A Detroit, dopo un’annata che definire sorprendente in senso positivo è persino riduttivo, l’estate si prospetta all’insegna della ricerca di soluzioni che possano far migliorare ancora la squadra. Tra le priorità del front office dei Pistons c’era, e probabilmente rimane, la conferma di Malik Beasley, veterano risultato fondamentale per i recenti successi ma ora al centro di un’indagine su presunte scommesse a suo carico i cui aspetti sono ancora tutti da chiarire. Chi invece parrebbe poter non rientrare più nei piani futuri della dirigenza è Simone Fontecchio, reduce da una stagione complicata. Operatosi all’alluce del piede sinistro la scorsa estate, l’azzurro, che proprio a causa dell’infortunio aveva dovuto anche saltare il torneo Preolimpico con l’Italia, ha faticato a recuperare la condizione ideale e ora potrebbe finire sul mercato.
Il futuro di Fontecchio
Fontecchio ha ancora un anno di contratto con Detroit, che proprio l’estate scorsa gli aveva concesso un biennale da 16 milioni di dollari, ma le sue quotazioni hanno perso valore nell’ultima stagione. Dopo aver chiuso la sua prima esperienza ai Pistons, dove era arrivato da Utah nel febbraio del 2024, tirando con il 42.6% da tre, infatti, l’azzurro ha messo insieme un poco rassicurante 33.5% dalla lunga distanza di medianella scorsa regular season. E, quasi inevitabilmente, all’interno di una versione sempre più competitiva e ambiziosa della squadra Fontecchio ha perso minuti (da 24.9 a 16.5 di media a partita) e peso negli equilibri tattici. Sempre affidabile nella metà campo difensiva in uscita dalla panchina, l’ex Milano e Baskonia sarebbe quindi ora ritenuto sacrificabile e il suo nome potrebbe finire per essere coinvolto in uno scambio, portando Fontecchio a cambiare nuovamente maglia.
